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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Futuro porto di Gioia Tauro, Sul incontra Auddino (M5s) Chieste prospettive certe sull'infrastruttura gioiose

Futuro porto di Gioia Tauro, Sul incontra Auddino (M5s) Chieste prospettive certe sull'infrastruttura gioiose
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La segreteria Regionale del Sindacato SUL ha incontrato il portavoce MoVimento 5 Stelle senatore Giuseppe Auddino sulla questione Porto di Gioia Tauro. I delegati SUL hanno chiaramente rappresentato al Senatore la necessità di arrivare all’appuntamento della prossima riunione al MIT con delle prospettive certe sul futuro della infrastruttura gioiose, scongiurando ulteriori fasi di stallo. I problemi ci sono e sono stati esposti nelle sedi opportune, occorre ora una responsabile presa di posizione delle istituzioni competenti.

Fondamentali saranno gli incontri preliminari che il MIT dovrà fare con i responsabili delle aziende MSC- MCT (quest’ultima concessionaria) che in società gestiscono il terminal, si dovranno chiarire infatti le intenzioni di queste società e le posizioni che vorranno avere nei prossimi anni sul futuro dello scalo. Su ciò abbiamo invitato il Senatore a farsi portavoce delle nostre preoccupazioni e delle nostre proposte e soprattutto di diffidare da eventuali nuove promesse di investimenti e sviluppo senza avere certezze tramite contratti scritti, ciò visti gli impegni presi ma non mantenuti in questi anni sia da MCT che da MSC. Il tempo delle promesse è finito.

Senza reali investimenti, andrà presa in considerazione la necessità di una rivisitazione delle banchine e dei piazzali al fine di trovare nuovi terminalisti/investitori cui affidare le aree poco sfruttate o inutilizzate, inoltre andranno messe sotto la lente di ingrandimento le opere previste nell’APQ su Gioia Tauro sottoscritto presso la Presidenza del Consiglio, al fine di valutare lo stato di avanzamento dei lavori con un puntuale cronoprogramma di attuazione, e di vigilanza sugli effettivi risultati che una gestione ottimale delle opere e un utilizzo oculato delle stesse può consentire a vantaggio di tutto il territorio, a tal proposito abbiamo infatti evidenziato che al momento anche il gateway ferroviario non offrirà le corrette e possibili opportunità di sviluppo a causa delle scelte commerciali del cliente.

Il senatore Auddino mostrando in pieno il proprio interesse ha garantito il massimo impegno al fine di portare avanti tutte le istanze utili e necessarie allo sviluppo. Nella stessa giornata il segretario nazionale SUL/Porti Daniele Caratozzolo e la delegata al CORAP, Rosalba Palumbo hanno incontrato presso la cittadella Regionale l’assessore alla logistica prof. Francesco Russo e il commissario Corap dott.ssa Rosaria Guzzo. La Regione Calabria attraverso il Corap deve obbligatoriamente ricoprire una funzione di primo piano per lo sviluppo dell’intera area portuale. Le varie forme incentivanti, da quelle proprie dei piccoli artigiani a quelle necessarie ai grandi investitori sono pronte, infatti anche attraverso lo strumento della ZES va fatto finalmente quadrato al fine di passare dalle parole ai fatti.

Le condizioni ci sono tutte, porto internazionale, gateway ferroviario, incentivi e defiscalizzazione, immense aree industriali e soprattutto il personale altamente specializzato della Gioia Tauro Port Agency pronto ad essere reimpiegato. Va fatto sistema, tra Ministero, Regione Calabria, Autorità Portuale e parti sociali per attirare nuovi investitori e per dare dignità a questa Regione martoriata dagli innumerevoli insuccessi che hanno caratterizzato la storia di questi ultimi anni.