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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Dumping commerciale sulle patate In alcuni settori dell’agroalimentare italiano si registra una grande quantità di prodotti invenduti

Dumping commerciale sulle patate In alcuni settori dell’agroalimentare italiano si registra una grande quantità di prodotti invenduti
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A seguito del divieto emanato dal governo russo di importare alcune merci
dal territorio dell’Unione, in alcuni settori dell’agroalimentare italiano
si registra una grande quantità di prodotti invenduti con conseguente crollo
dei prezzi spesso al di sotto dei costi di produzione. Un recente
regolamento emanato dalla Commissione europea, istituisce misure di sostegno
eccezionali e temporanei per alcuni prodotti ortofrutticoli tra i quali non
figura la patata. Il Consorzio di produttori PPAS (consorzio produttori
patate associati) ha investito della questione l’assessore regionale della
Calabria Michele Trematerra che, in previsione del Consiglio dei ministri
dell’ agricoltura e della pesca, in programma lunedì e martedì, sotto la
guida del presidente Ue e ministro per le politiche agricole e alimentari
Maurizio Martina, ha prontamente sollecitato proprio quest’ultimo
richiedendo uno stralcio regolamentare al fine di inserire la patata tra i
prodotti destinati alla distribuzione in beneficenza e/o ad altre
destinazioni. Trematerra è anche sicuro di interpretare l’esigenza di altre
realtà regionali; la Calabria, infatti, con la Patata della Sila IGP è,
insieme a Emilia Romagna, Campania e Abruzzo la regione con maggiore
produzione e sta particolarmente soffrendo le politiche di dumping
commerciale messe in atto dai paesi nord europei (Francia, Germania),
principali produttori di patate nel nostro continente.