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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Due ricercatori dell’Unical vincono il concorso “Tarantelli”

Due ricercatori dell’Unical vincono il concorso “Tarantelli”

L’ambito premio è stato conferito al saggio “The Effectiveness of Remedial Courses in Italy: A Fuzzy Regression Discontinuity Design” di Maria De Paola e Vincenzo Scoppa

Due ricercatori dell’Unical vincono il concorso “Tarantelli”

L’ambito premio è stato conferito al saggio “The Effectiveness of Remedial Courses in Italy: A Fuzzy Regression Discontinuity Design” di Maria De Paola e Vincenzo Scoppa

 

 

Il saggio di De Paola e Scoppa studia l’effetto dei corsi di recupero di un’univesità italiana su varie misure di perfomance accademica: il numero di crediti ottenuti dagli studenti, la probabilità di rinuncia agli studi, i voti medi ottenuti agli esami. I corsi di recupero sono una politica molto sensibile poiché le università italiane stanno ancora
subendo un rapido incremento degli iscritti dopo la riforma 3+2. Dal punto di vista della policy questo paper ci aiuta a rispondere alla domanda cruciale se il rapido aumento della quantità dei laureati possa essere accompagnata da un’attività di mentoring e formazione mirata a migliorarne la qualità. Questo è uno dei pochi scritti su questa importante questione e il primo a fornire evidenza empirica in Italia. Per identificare l’effetto causale dei corsi di recupero gl autori usano una tecnica di Fuzzy
Regression Discontinuity Design. Essa si basa sul fatto che agli studenti la cui performance è appena sotto una soglia definita al test di ingresso è stato offerto un corso di recupero (e quindi essi sono assegnati a un gruppo di trattamento). Gli autori usano questa tecnica con rigore e accuratezza utilizzando come variabile strumentale l’assegnazione al gruppo di trattamento. I risultati mostrano che gli studenti che hanno seguito i corsi di riparazione acquisiscono un maggior numero di crediti, hanno un minore probabilità di rinunciare agli studi ma non hanno in media voti diversi agli esami. In ultimo, gli autori dimostrano che è possibile affrontare importanti domande di ricerca disegnando esperimenti con poche risorse e tanta creatività. Il direttivo dell’AIEL ritiene questo saggio meritevole del premio Tarantelli per l’uso esperto delle
tecniche econometriche e la creativa strategia di identificazione nell’analisi di una rilevante questione di policy.