Esprimiamo la nostra vicinanza e la nostra voglia di partecipare alla manifestazione di giorno 19 marzo organizzata dai sindacati della provincia di Crotone; manifestazione che ha per oggetto le tematiche per le quali la nostra organizzazione si batte da anni.
Non più tardi di un mese fa abbiamo votato all’unanimità la mozione del segretario provinciale Leo Barberio, che aveva per oggetto la “Questione Ionica”, questione ancora tutta da esplorare.
Più che da Giovani Democratici, intendiamo partecipare come giovani crotonesi per mettere in evidenza le diverse problematiche che, alla nostra età, appaiono molto più intricate e contorte.
Siamo la generazione nata senza il diritto al lavoro, senza il diritto allo studio, alla mobilità, ma allo stesso tempo siamo una generazione che crede nelle proprie lauree, nella propria professionalità, nelle potenzialità di questo territorio.
Vogliamo incominciare a considerare questa terra per le sue eccellenze come il vino, l’olio, la cipolla di tropea, vogliamo apprezzare i suoi paesaggi naturali e storici quali Le castella, Capo colonna, la Sila, e soprattutto desideriamo combattere la ‘ndrangheta, il malaffare, le lobby.
Parteciperemo all’iniziativa di giorno 19 per ribadire il diritto al lavoro perso dai dipendenti delle società partecipate, e nello stesso tempo per reclamare il diritto di tutti i cittadini crotonesi ad avere dei servizi efficaci e impeccabili che oggi ci vediamo negati.
Saremo in piazza per chiedere tutti insieme al governo nazionale un piano di investimenti che garantisca finalmente il diritto alla mobilità, negata alla provincia di Crotone e mantenuta in vita solo grazie a Ryanair.
Saremo presenti per rimanere vicino ai più deboli, i più emarginati, ai più bisognosi, come la nostra storia ci insegna.