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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 MAGGIO 2024

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Dalla Cisl gli auguri di buon lavoro alla deputazione calabrese eletta Il segretario generale Francesco Mingrone, auspica una proficua forma di dialogo e collaborazione

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Il Segretario Generale della CISL territoriale di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Francesco Mingrone, a nome dell’intera organizzazione, augura buon lavoro alla deputazione calabrese appena eletta. L’occasione è, altresi, gradita per esprimere l’auspicio che si possa instaurare, sin da subito, una proficua forma di dialogo e collaborazione al fine di lavorare sinergicamente alla risoluzione dei tanti problemi che affliggono il nostro territorio. Priorità assoluta dovrà avere il tema delle infrastrutture. Ma il tavolo di lavoro dovrà, sicuramente, riguardare anche i temi legati allo sviluppo del territorio, quali l’agricoltura e il turismo. Occorre creare le condizioni per far uscire la nostra realtà da una situazione di marginalità che fa da ostacolo alle tante occasioni di crescita insite nel nostro territorio. E’ necessario ed urgente realizzare una rete di infrastrutture strategiche, un sistema di collegamenti stabili tali da garantire maggiori capacità competitive. Solamente in tal modo si potrà compiere quel passo in avanti verso il cambiamento e l’ammodernamento della regione. Così come ha fatto la Cisl nazionale è utile soffermarsi su alcuni grandi temi rispetto ai quali anche la deputazione calabrese possa accendere i riflettori e individuare le più giuste soluzioni. I giovani e il mercato del lavoro: si tratta di un binomio su cui serve ripristinare un adeguato equilibrio; l’occupazione femminile, un problema che viene da lontano ma che purtroppo va, ancora oggi, risolto in termini di gap occupazionale. Ed ancora, non bisogna lasciare solo il lavoratore nella fase di transizione; attivando, quindi, in maniera più corretta le politiche cosiddette attive. Occorre, altresì, intervenire sul costo del lavoro stabile Il benessere del lavoratore dipende, anche da un equilibrato meccanismo di conciliazione tra la vita professionale e la vita privata; ciò vuol dire che bisogna migliorare i servizi di cura e flessibilità. E come più volte detto per la Cisl è necessario condividere con tutte le parti sociali un programma di intervento sul cuneo fiscale legato al lavoro al fine di rendere più competitivo e leggero il lavoro stabile. Ancor prima della fase del lavoro, i giovani si devono misurare con lo strumento dell’alternanza scuola lavoro; uno strumento che va potenziato sempre più. I processi, i luoghi e i tempi della formazione e dell’istruzione devono essere accessibili a tutti. In sintesi, come già ribadito dai vertici nazionali della sigla sindacale, il menù di proposte in tema di fisco è ampio e la loro analisi si basa su tre principi cardine: sostenibilità vera dei conti pubblici, sostenibilità sociale, benefici per chi ha sopportato i costi della crisi.