I rossoblù subiscono quattro gol dagli avversari e proseguono nel loro momento no

Cosenza, amarissimo ko con la Lucchese

I rossoblù subiscono quattro gol dagli avversari e proseguono nel loro momento no

Cosenza: (3-5-2): De Luca; Thackray, Cotroneo, Fernandez, Matteini, Aquilanti, Evola (65′ Essabr), Fiore S., Fiore A., Degano, Biancolino (Marino, Ungaro, Scarnato,Martucci, Sommario, Viscardi) Allenatore: Toscano
Lucchese: (4-3-1-2): Pennesi; Marchetti, Bertoli, Lollini, Pezzi; Piccinni, Carloto, Cardona(90′ Pani); Grassi (80′ Hemmy), Crocetti (66′ Bova), Marotta (Pardini, Baldanzeddu, Galli, Taddeucci) Allenatore: Indiani
Arbitro: Intagliata di Siracusa
Marcatori: 9′ Grassi, 34′ Aquilanti, 40′ Degano, 48′ e 55′ Crocetti, 60′ Marotta
Note: Ammoniti: De Luca, Fernandenz, Matteini. Corner: 8 a 4. Recupero: 1′ e 4′

COSENZA – Una grande Lucchese vince in rimonta: 4 a 2 contro il Cosenza. Reti di Grassi, doppietta all’esordio perCrocetti e sigillo finale di Marotta, mentre per i padroni di casa vanno a segno Aquilanti e Degano. Prima vittoria nella storia rossonera al San Vito di Cosenza, conquista grazie ad una grande prova della truppa agli ordini di mister Indiani; i rossoneri oggi hanno mostrato carattere, cuore e grinta. La Lucchese era passata in vantaggio subito (9′) con Grassi ma poi Aquilanti (34′) e Degano (40′) avevano saputo ribaltare il risultato. Nei primi quindici minuti del secondo tempo Carloto e compagni hanno però inflitto 3 colpi con Crocetti (48′ e 55′) e Marotta (60′) e il Cosenza non ha più saputo reagire, complice anche uno scarso affiatamento dei padroni di casa in campo con una formazione ampiamente rivoluzionata e una situazione societaria estremamente in bilico (probabili 2 punti di penalizzazione martedì per la squadra calabrese).Una vittoria che la Lucchese ha voluto, cercato e meritato e che ha dato anche segnali importanti al di la del risultato: spicca la doppietta del nuovo arrivato Crocetti, buona prova anche per Marchetti a destra al posto di Baldanzeddu che ha ricevuto un colpo in allenamento e si è accomodato in panchina, ma soprattutto spicca la grande prestazione di Grassi, il fantasita di Filicaia ha ancora una volta dimostrato come, quando è in forma, sia in grado di cambiare la partita. Sul fronte ospite c’è da dire che il Cosenza non ha mai mostrato un vero e proprio gioco, i due gol che l’avevano portata in vantaggio sono stati figli di due errori rossoneri, il primo una distrazione della difesa su corner, il secondo un errore in fase di impostazione di Pezzi. Da segnalare nel finale di gara esordio anche per i nuovi arrivi Hemmy e Pani. I rossoneri salgono a quota 28 a soli tre punti dal quarto posto utile per i playoff, ma la classifica corta però dice anche che la Ternana, quintultima, è a quota 23. Adesso le date importanti sono quella di martedì quando arriveranno le decisioni della Covisoc e poi domenica la sfida con il Gela tra le mura del Porta Elisa.