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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Contrasto alla povertà e inclusione sociale: oltre 470 mila euro dal Sia La sindaca di Cariati, Comune capofila, Filomena Greco: «Un aiuto importante per tante famiglie del territorio»

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CARIATI (CS) – Sono 477.129 euro i fondi assegnati dal programma Sia, Sostegno per
l’inclusione attiva, al progetto presentato dal Comune di Cariati e
realizzato in collaborazione con altri soggetti, tra i quali gli altri
sei Comuni della zona, la Provincia di Cosenza, l’agenzia per
l’impiego di Rossano, l’Asp di Cosenza.

Sono tre i principali obiettivi del progetto promosso dal ministero
del Lavoro e delle Politiche sociali: il superamento di condizioni di
povertà, il reinserimento lavorativo e l’inclusione sociale.
«Questo finanziamento rappresenta un aiuto consistente e
significativo per tante famiglie del territorio – ha commentato la
sindaca di Cariati, Comune capofila, Filomena Greco – . Vuole essere
uno strumento capace di andare incontro a quei nuclei familiari che
vivono condizioni di disagio e che meritano l’attenzione e il
sostegno delle istituzioni».

Gli interventi riguarderanno la popolazione dei sette Comuni che
rientrano nell’Ambito Territoriale numero 2. Oltre a quello di
Cariati, sono compresi quelli di Terravecchia, Pietrapaola,
Mandatoriccio, Campana, Bocchigliero e Scala Coeli.

Il progetto prevede che i fondi siano utilizzati per l’attivazione
del servizio di segretariato sociale, per il rafforzamento del servizio
sociale professionale e di mediazione interculturale attraverso
l’avvio di corsi di alfabetizzazione per stranieri. Inoltre, sempre
il progetto comprende una serie di azioni dirette a facilitare
l’inserimento lavorativo dei soggetti beneficiari del Sia. Tra
queste, la formazione professionale, anche tramite l’utilizzo dei
voucher formativi, e i tirocini presso aziende.

«Potranno presentare richiesta per ottenere sostegno i nuclei
familiari che comprendono al loro interno almeno un componente
minorenne, oppure un figlio disabile o una donna in stato interessante
– ha spiegato il consigliere delegato alle Politiche sociali
Francesco Milillo – . Per ogni famiglia che presenterà domanda e
che, a seguito di una valutazione, verrà considerata idonea, si
studieranno misure personalizzate. Gli interventi saranno, quindi,
pensati per risultare efficaci e adatte alle diverse situazioni».

«Il Sia ha un grande merito – ha detto infine la prima cittadina
Filomena Greco – : quello di tentare un approccio coordinato tra più
soggetti per intervenire sul tessuto sociale. Tramite l’attivazione
di un sistema coordinato di azioni e servizi si possono davvero
cambiare le cose e dare un aiuto concreto e di lungo periodo a chi ne
beneficerà».