“Condanna Berlusconi: magistrati irresponsabili. Cosa vuol dire?”
“Che deve prevalere la ragion di stato? E quindi non si devono perseguire i reati della classe politica?”
di GABRIELLA FOCI
“Condanna Berlusconi: magistrati irresponsabili. Cosa vuol dire?”
“Che deve prevalere la ragion di stato? E quindi non si devono perseguire i reati della classe politica?”
di Gabriella Foci
Dopo aver sentito dalle trasmissioni televisive di pareri di politici, politologi e giornalisti di varie tendenze, mi domando cosa sta pensando in questo momento il cittadino comune, l’uomo della strada che deve fare i conti con i problemi della quotidianità di una società che una classe politica di centro, di destra e di sinistra ci ha “regalato” alternandosi nella gestione del potere e diventando sempre di più casta arrogante dedicata al mantenimento dei propri privilegi anziché al bene comune. Ho sentito parlare di sentenza ingiusta di magistratura policitizzata, di magistrati irresponsabili, ma cosa vuol dire? Che i magistrati di destra devono assolvere i politici di destra e i magistrati di sinistra quelli di sinistra? L’uomo della strada che speranze e garanzie avrebbe? Vinto dalla rassegnazione finirebbe col convincersi di avere una classe politica efficiente, onesta e quasi con la benedizione divina come ai tempi in cui i papi incoronavano i re e a tal proposito credo che ancora oggi la chiesa incorona i propri “re”. Magistrati irresponsabili. Cosa vuol dire? Che deve prevalere la ragion di stato? E quindi non si devono perseguire i reati della classe politica? Negli ultimi 50 anni solo tanti i reati di ogni genere, dagli omicidi alle stragi che sono rimasti irrisolti anche per il prevalere della raggion di Stato ! Sentenza ingiusta . Cosa vuol dire che tre livelli di giudizio non sono sufficienti per stabilire la verità? Allora conviene riformare la procedura penale e creare un quarto, un quinto o un sesto livello sino a quando l’umo politico di destra incontrerà il giudice che lo assolverà e quello di sinistra altrettanto. Per concludere ben vengano le sentenze di condanna quando vengono accertati i reati indipendentemente dalla collocazione politica o sociale di chi li ha commessi. Il cittadino comune, per credere nelle istituzioni dello stato d’appartenenza, ha bisogno di sentire tutelata la sua libertà e sentire ancora l’illusione che la Legge sia uguale per tutti. Questo è il pensiero di un cittadino comune Dottor Pietro Siclari Neuropsichiatra Infantile libero Professionista.
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