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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Conad vola alla finale dei play-off Conad Lamezia-Medea Montalbano Macerata 3-1

Conad vola alla finale dei play-off Conad Lamezia-Medea Montalbano Macerata 3-1
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Conad Lamezia-Medea Montalbano Macerata 3-1

25-20, 12-25, 26-24, 25-23

Durata set: 30’-23’-37’-34’

Conad Lamezia: Gerosa 1,
Spescha 20, Alborghetti 8, Turano 5, Del
Campo 3, Bruno 14 , Zito lib., Alfieri, Garofalo
7, Sarpong 1, Polignino, Gaetano,

Non entrati: Chirumbolo
lib.

Allenatore: Vincenzo Nacci

Medea Montalbano Macerata:
Miscio 1, Scuffia 22, Molinari A. 5, Medei 5, Di Meo 9, Casoli 20, Gabbanelli
lib., Thiaw , Bussolari , Troiani, Furiassi

Non entrati: Molinari M. , Benedetti,Valenti,

Allenatore: Adrian Pablo
Pasquali

Arbitri: Antonio Capolongo e
Dario De Martino di Napoli

Ancora un 3-1 e la Conad vola
in finale play-off dove affronterà Aversa, vittoriosa in gara3 a Portomaggiore.

Nel segno di Simone Spescha l’avvio
di gara per la Conad, suoi i primi 3 punti giallorossi nella sfida contro
Macerata che mette in palio la finale play-off (3-1). Dopo aver vinto gara1 e
perso gara2 sempre con il punteggio di 3-1, la Conad non può più sbagliare.
Nacci decide allora di affidarsi al medesimo schieramento che aveva avuto la
meglio dei marchigiani una settimana fa, diagonale principale Gerosa-Spescha,
al centro Turano e Alborghetti, diagonale di posto 4 Bruno-Del Campo, libero
Zito. Rispetto alle due gare precedenti c’è invece una novità in casa Macerata,
al centro non c’è Michael Molinari, a far coppia con il fratello Alex c’è Medei
che aveva trovato molto spazio, in corsa, in gara2. Il vantaggio accumulato dai
giallorossi sin dai primi scambi si rivela prezioso. La Conad resiste al ritorno avversario e
sul finire di set allunga chiudendo con un muro di Del Campo su Scuffia 25-20.

A campi invertiti è invertito anche il trend nel secondo set, qualche errore di troppo dei giallorossi, la
purtroppo consueta fase di black-out, e anche un pizzico di fortuna che aiuta gli
ospiti li spinge fino al 5-15. È il classico set senza storia, come troppi
purtroppo se ne sono visti in questi play-off. La Conad, andata sotto, non
riesce a reagire, smette di giocare e lascia campo agli avversari che
ringraziano e portano a casa il parziale con il punteggio imbarazzante di
12-25.

Subentrato nel corso del secondo set al posto di Del Campo, Garofalo resta dentro anche in avvio di
terzo set. La Conad continua a soffrire e va sotto 9-13, sotto i colpi di Casoli
e Scuffia. Questa volta però la squadra di Nacci riesce a non perdere la testa
e prima si riporta in scia 16-18 poi, con Spescha in battuta e Alborghetti in
prima linea a fare la voce grossa, riesce anche a mettere la testa avanti
20-19. La Conad si ritrova e ritrova la sua miglior pallavolo. Il finale di set
è incandescente. Si gioca punto a punto. La prima palla set la conquista e la
spreca Macerata. La seconda la conquista e la concretizza invece la Conad con
punto decisivo del 26-24 messo a terra da Spescha.

La grinta, la fame e la cattiveria non abbandonano i giallorossi anche in avvio di quarto set. Spinta dal pubblico di casa la Conad va avanti 8-5, poi l’ennesima protesta ospite costa
il cartellino rosso per Macerata e vale il + 4 Conad (9-5). Macerata prova con
tutte le forze a rientrare in partita e riesce a riportarsi a -1. Ma la Conad
sul 24-21 ha ben 3 palle per chiudere il match e volare in finale. Casoli e
compagni riescono ad annullare le prime due ma non la terza messa a terra da
Bruno.

Si va in finale, gara 1 prevista per domenica 3 giugno alle 18 a Pianopoli.