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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Come votare alle Elezioni Amministrative 2011

Come votare alle Elezioni Amministrative 2011

Guida alla scheda elettorale

Come votare alle Elezioni Amministrative 2011

Guida alla scheda elettorale

 

Il 15 e 16 maggio 2011, 1310 comuni italiani voteranno per le elezioni amministrative, che consistono nella chiamata alle urne per rinnovare i consigli comunali e provinciali e per l’elezione del sindaco e del presidente della provincia. Per i comuni con più di 15.000 abitanti e per le votazioni di tutte le amministrazioni provinciali ci sarà anche un turno di ballottaggio qualora nessuno dei candidati ottenga la maggioranza stabilita. Il ballottaggio si tiene sempre 14 giorni dopo le elezioni ed in questo caso è previsto per il 29 e 30 maggio 2011.

Il ballottaggio è una nuova elezione che riguarda solamente i candidati che, nella prima votazione, hanno avuto il maggior numero di voti superando la prestabilita cifra elettorale. Gli aventi diritto al voto devono presentarsi al seggio elettorale con un documento d’identità valido e la tessera elettorale. La tessera elettorale può essere richiesta presso l’ufficio elettorale del proprio comune di residenza aperto anche durante i giorni delle elezioni. Ecco una guida facile per capire quali schede saranno consegnate all’elettore e quali sono le modalità di voto per ciascuna scheda. Ecco le schede elettorali che l’elettore troverà al seggio.

ELEZIONI PROVINCIALI (SCHEDA GIALLA)
L’elettore ha diversi modi di esprimere il proprio voto:
1) votare il candidato a presidente della provincia, contrassegnando il relativo rettangolo. Così facendo si esprime il voto SOLO per il candidato prescelto come presidente della provincia
2) votare il candidato a presidente della provincia, contrassegnando il relativo rettangolo e votare un candidato al consiglio provinciale collegato al candidato presidente che si sta votando. Il voto cosi espresso andrà ad entrambi i candidati. Non è consentito il VOTO DISGIUNTO, cioè votare per un candidato presidente e per un candidato consigliere non collegato alla lista del candidato presidente.
3) votare SOLO un candidato al consiglio provinciale. Così facendo il voto andrà a quel candidato ma anche al candidato presidente della provincia a lui collegato

In caso che nessun candidato a presidente raggiunga il 50% dei voti si andrà al ballottaggio il 29 e 30 maggio dove invece si voterà unicamente per il singolo candidato a presidente.

ELEZIONI CONSIGLIO COMUNALE E SINDACO NEI COMUNI CON PIU’ DI 15.000 ABITANTI (SCHEDA AZZURRA)
Sulla scheda sono presenti i nomi e cognomi dei candidati sindaci ed al loro fianco si trovano la lista o le liste a cui il candidato sindaco è collegato.
L’elettore ha diversi modi di esprimere il proprio voto:
1) votare SOLO per un candidato a sindaco, contrassegnando il relativo rettangolo, senza scegliere nessuna lista collegata. In questo modo si esprime il voto UNICAMENTE per il candidato sindaco prescelto
2) Votare per una delle liste presenti sulla scheda, contrassegnando la lista prescelta. In questo modo si vota la lista MA ANCHE il candidato sindaco ad essa collegato
3) votare per un candidato a sindaco, contrassegnando il relativo rettangolo, e per una delle liste collegate. In questo modo si vota sia il candidato sindaco che la la lista collegata. Questo è il VOTO CONGIUNTO
4) votare per un candidato a sindaco, contrassegnando il relativo rettangolo, e per una delle liste NON collegate. In questo modo si vota sia il candidato sindaco che la la lista NON collegata. Questo è il VOTO DISGIUNTO
5) si può anche votare UN SOLO VOTO DI PREFERENZA per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il nome e cognome del candidato prescelto nell’apposita riga presente accanto alla lista.

In caso che nessun candidato a sindaco raggiunga il 50% dei voti si andrà al ballottaggio il 29 e 30 maggio dove invece si voterà unicamente per il singolo candidato a sindaco.

ELEZIONI CONSIGLIO COMUNALE E SINDACO NEI COMUNI CON MENO’ DI 15.000 ABITANTI (SCHEDA AZZURRA)
Sulla scheda sono presenti i nomi e cognomi dei candidati sindaci ed al loro fianco si trova la lista a cui il candidato sindaco è collegato.
L’elettore ha diversi modi di esprimere il proprio voto:
1) votare per un candidato a sindaco, contrassegnando il relativo rettangolo. Il voto viene dato sia al candidato a sindaco sia alla lista ad esso collegata
2) votare per una lista, contrassegnando il relativo rettangolo. Il voto viene dato sia al candidato a sindaco sia alla lista ad esso collegata
3) votare per un candidato a sindaco, contrassegnando il relativo rettangolo e per la lista collegata contrassegnando il relativo rettangolo. Il voto viene dato sia al candidato a sindaco sia alla lista ad esso collegata
4) E’ possibile anche esprimere UN SOLO VOTO DI PREFERENZA per un candidato al consiglio comunale scrivendo il nome e cognome del candidato prescelto nell’apposita riga presente accanto alla lista. Il voto è attribuito sia al consigliere comunale prescelto che alla lista ad esso collegata.

In questi comuni non esiste Ballottaggio e viene eletto il candidato sindaco che ha avuto il maggior numero di voti.

Ecco infine la lista dei comuni con più di 15.000 abitanti e dei capoluoghi che andranno a votare il 15 e 16 maggio 2011 per le elezioni amministrative:
Capoluoghi che eleggeranno il nuovo sindaco:
Arezzo, Barletta, Benevento, Bologna, Cagliari, Carbonia, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Fermo, Grosseto, Iglesias, Latina, Milano, Napoli, Novara, Olbia, Pordenone, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Rimini, Rovigo, Salerno, Savona, Siena, Torino, Trieste, Varese, Villacidro.

Comuni con più di 15.000 abitanti:
Abruzzo: Francavilla al mare, Lanciano, Vasto, Roseto degli Abruzzi.
Basilicata: Pisticci, Melfi.
Calabria: Rende, Rossano, San Giovanni in Fiore, Siderno, Taurianova.
Campania: Capua, San Felice a Cancello, San Nicola La Strada, Santa Maria Capua Vetere, Sessa Aurunca, Casoria, Grumo Nevano, Marano di Napoli, Melito di Napoli, Poggiomarino, Pozzuoli, Quarto, Vico Equense, Villaricca, Nocera inferiore.
Emila-romagna: Cento, Cesenatico, Finale Emilia, Pavullo nel Frignano, Salsomaggiore terme, Cattolica.
Friuli Venezia Giulia: Monfalcone, Cordenons.
Lazio: Alatri, Cassino, Sora, Terracina, Ariccia, Ciampino, Colleferro, Genzano di Roma, Marino, Mentana, Pomezia.
Lombardia: Treviglio, Viadana, Cassano d’Adda, Nerviano, Pioltello, Rho, San Giuliano milanese, Busto Arsizio, Gallarate, Malnate, Arcore, Desio, Limbiate, Vimercate.
Marche: Castefidardo, San benedetto del Tronto,
Piemonte: Trecate, Arpignano, Carmagnola, Chivasso, Ciriè, Pinerolo, San Mauro Torinese, Domodossola.
Puglia: Adelfia, Casamassima, Modugno, Noicattaro, Palo del Colle, Ruvo di puglia, Triggiano, Oria, Orta Nova, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Nardò, Ginosa, Grottaglie, Massafra, San Giorgio ionico, Bisceglie.
Sardegna: Capoterra, Monserrato, Sinnai.
Sicilia: Canicattì, Porto Empedocle, Ramacca, Capo D’orlando, Patti, Bagheria, Terrasini, Vittoria, Ferla, Lentini, Noto, Campobello di Mazara.
Toscana: Montevarchi, Sansepolcro, Figline Valdarno, Cascina.
Umbria: Assisi, Città di Castello, Gubbio.
Valle d’Aosta: Ayas
Veneto: Abano terme, Este, Adria, Montebelluna, Oderzo, Villorba, Cavarzere, Chioggia.

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