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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Cittanova, il Pd ha le prove che la “poltrona” di Antico è falsa Nel comizio di venerdì i democrat spiegheranno che il dialogo c'è stato ma prima che l'avvocato trovasse casa nel civismo e che mai gli è stata offerta una carica

Cittanova, il Pd ha le prove che la “poltrona” di Antico è falsa Nel comizio di venerdì i democrat spiegheranno che il dialogo c'è stato ma prima che l'avvocato trovasse casa nel civismo e che mai gli è stata offerta una carica
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di Agostino Pantano

Ore 16.45, la sede del circolo del Pd di Cittanova è aperta e, dentro, alcuni dei massimi dirigenti studiano la replica. “Risponderemo nel comizio di venerdì, di piu’ non possiamo dire”, si lascia sfuggire l’ex sindaco Franco Morano. “Parlerà il vicesindaco Anselmo La Delfa”, gli fa eco Girolamo De Maria. Bocche cucite, ma la botta questa volta è forte. Il candidato a sindaco di “VivaCittanovaViva”, Domenico Antico, ha detto in piazza che il centrosinistra gli aveva “offerto la poltrona di candidato a sindaco”, e per il Pd questa è una bugia politica. Risposte ufficiali per il momento niente, ma il fatto che a poche ore dalla fine della campagna elettorale si tenga una riunione proprio su questo argomento, la dice lunga sul senso di spiazzamento, di sorpresa, che il candidato della lista civica ha provocato.

“Prima della nascita del movimento di Antico – raccontano nella sede del Pd – lui e altri hanno partecipato a delle riunioni con noi, proprio qui, in questa che rimane la casa trasparente della coalizione: ma mai vi sono state offerte di posti, anzi”. Quell’anzi sembra una pietra che il Pd è pronto a scagliare nel comizio conclusivo, una sorta di “verità rivelata agli elettori” per spiegare – dicono i dirigenti democrat – “le reali intenzioni che Antico aveva prima di trovare collocazione”. Del resto, una certa libertà di manovra questa forza civica sembra l’abbia avuta anche verso destra, visto che nel confronto in piazza organizzato da Radio Eco Sud si era appreso di un dialogo iniziato e poi interrotto anche col centrodestra di Cannatà.

“Nelle riunioni con noi – filtra dalla riunione del Pd – Antico non ha rappresentato alcun gruppo costituito. Noi ci abbiamo parlato, assieme agli altri rappresentanti delle forze che compongono la nostra coalizione, perché noi abbiamo sempre esplicitato che in vista delle elezioni volevamo aprirci, come poi abbiamo fatto, a nuove forze della società civile: ma mai e poi mai abbiamo offerto cariche a chicchessia, men che meno quella di candidato a sindaco”. Ancora poche ore e si saprà il vero tenore della notizia data da Antico in piazza mercoledì. Una dichiarazione inedita che, come si vede, ha gettato un po’ di scompiglio nel dibattiti, anche tra coloro che giudicano il movimentismo di Antico genuino e trasparente.

L’offerta di “poltrone” di cui l’avvocato ha parlato, volendo significare che il centrosinistra era sul punto di sfiduciare Francesco Cosentino, è una circostanza precisa che il Pd e, sentiti al telefono, anche i dirigenti di “A Testa Alta” smentiscono. E, da quello che trapela, la replica che il centrosinistra ha in serbo nel comizio di venerdì avrà il carattere e la documentazione della prova inconfutabile.