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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Cittanova, fischi al cantante Mario Venuti

Cittanova, fischi al cantante Mario Venuti

Dura presa di posizione dell’Amministrazione dopo i fatti del Tradizionandu Etnofest. «Fischi vergognosi arrivati da pochi villani». Fera: «I Cittanovesi prendono le distanze da quanto accaduto»

Cittanova, fischi al cantante Mario Venuti

Dura presa di posizione dell’Amministrazione dopo i fatti del Tradizionandu Etnofest. «Fischi vergognosi arrivati da pochi villani». Fera: «I Cittanovesi prendono le distanze da quanto accaduto»

 

 

CITTANOVA – «L’Amministrazione comunale di Cittanova e l’intera comunità cittanovese, prendono le distanze da quanto accaduto lo scorso 18 agosto in occasione del concerto di Mario Venuti, evento inserito nel palinsesto del festival “Tradizionandu”. I fischi di pochi villani, piovuti sul talentuoso artista siciliano durante la personale esibizione, hanno provato a sporcare il senso vero e profondo della serata conclusiva dell’evento. Una vergogna limitata, va ribadito, a pochi soggetti, incapaci di interpretare il vero spirito del festival. In questa sede va chiarito, in modo netto, che i fischi non sono partiti da cittadini cittanovesi che, anzi, sin da subito hanno preso le distanze dal gesto becero, applaudendo cantanti e musicisti. In seguito altri artisti, e finanche il sindaco di Cittanova, hanno rimarcato la pochezza di quanto accaduto. Il “Tradizionandu” nasce e cresce sull’onda positiva delle contaminazioni e della voglia di lanciare nuovi messaggi di unità e speranza da parte dei giovani. E i cittanovesi hanno sin da subito abbracciato questo progetto lungimirante convinti della bontà di quanto promosso e prodotto. La stupidità di pochi non ha macchiato la bellezza cristallina del “Tradizionandu” che, ormai da sette anni, si pone come strumento di avanguardia per una nuova fase di dialogo, confronto e arricchimento culturale».

Questo il contenuto del messaggio lanciato questa mattina dal sindaco di Cittanova, Francesco Cosentino, a seguito di quanto accaduto lo scorso 18 agosto a piazza San Rocco. I fischi piovuti su Lollo Meier prima, e su Mario Venuti poi, hanno lasciato tanta amarezza tra i ragazzi di “Lato2”, associazione organizzatrice del “Tradizionandu”, e tra gli amministratori che, alla costruzione di quell’evento, collaborano con convinzione ed entusiasmo.

«Ci rivolgiamo – ha affermato l’assessore alle Politiche Culturali, al Turismo e allo Spettacolo, Antonino Fera, – a chi, da fuori, non ha intuito quello che a Cittanova un’associazione di settanta giovani sta costruendo da anni per il territorio.”Tradizionandu” è un percorso di apertura culturale e mentale capace, con l’ausilio della buona musica, di coniugare le note tradizionali con quelle del mondo. Quest’anno l’evento, oltre alle tre serate di concerti, che hanno visto salire sul palco oltre 60 musicisti – ha proseguito – è stato anche escursioni, ospitalità ai ragazzi delle università europee, impegno sociale sul territorio, convegni per oltre 30 ore di approfondimenti tematici, seminari e gastronomia. Un programma corposo e ricco di opportunità che, tuttavia, avviene tra la disattenzione quasi totale di chi dovrebbe raccontare il territorio. Già nei giorni scorsi il sindaco aveva pubblicamente denunciato un disinteresse preoccupante per un fatto sociale e culturale così rilevante come il “Tradizionandu”. Un evento – ha sottolineato ancora Fera – di levatura altissima, capace di ospitare musicisti internazionali e luminari provenienti da università e accademie insieme, con la naturalezza che solo un sano progetto può garantire. Cittanova poggia le sue radici su una storia secolare fatta di cultura e progresso, da sempre apripista di nuove tendenze e nuovi filoni di pensiero. Noi, dal canto nostro, non abbiamo motivo di imbarazzi. Solo tanto orgoglio per quanto i nostri giovani stanno facendo per la comunità e per l’intero territorio. Ragazzi – ha concluso – che vanno sostenuti e difesi, perché luce preziosa di questa generazione».