di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – Il sindaco lo aveva preannunciato ad inizio maggio. L’idea era quella di lanciare una nuova proposta di partecipazione grazie al progetto “Siamo tutti sindaci”, una iniziativa che permettesse a chiunque ne facesse richiesta di affiancare il primo cittadino per uno o più giorni nello svolgimento di una giornata istituzionale per «sentire, vedere direttamente cosa il sindaco fa ogni giorno, quali responsabilità ha, come funzionano gli uffici, quanto impegno ci mette, quante difficoltà ci sono» aveva scritto sui social Michele Conia.

L’idea si è concretizzata e l’iniziativa di essere l’ombra del sindaco per un giorno è divenuta realtà per qualsiasi cittadino residente che si volesse togliere lo sfizio di “marcare stretto” il primo cittadino accompagnandolo nell’adempimento dei propri doveri istituzionali: sedute di Giunta e di Consiglio, incontri, appuntamenti e attività negli uffici.

Una operazione trasparenza per permettere ai cittadini di assaporare il gusto del potere locale senza l’amaro delle responsabilità ma anche «una opportunità per conoscere più da vicino oneri e onori che la carica di primo cittadino comporta» ha ribadito Conia che ha voluto sottolineare come l’iniziativa rientri «nella politica di confronto, condivisione, partecipazione e trasparenza che questa Amministrazione Comunale ha intrapreso sin dal suo insediamento». Una possibilità riservata, dunque, dal prossimo 15 maggio ad ogni cittadino almeno sedicenne tramite una apposita istanza protocollata che verrà successivamente calendarizzata secondo disponibilità e per la quale l’accompagnatore volontario – che sarà tenuto peraltro all’obbligo della riservatezza – non riceverà alcun compenso o remunerazione né avrà rilasciati attestati di partecipazione o giustificativi per motivi di lavoro.