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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 GENNAIO 2025

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Cinquefrondi, cala il gelo sui lavoratori di Camassa Ambiente Il sindaco ha informato dell'intenzione della società, che gestisce per conto del comune il servizio di raccolta differenziata, di procedere al licenziamento dei lavoratori. Conia prepara le barricate incassando l'appoggio del gruppo consiliare AutonomaMente

Cinquefrondi, cala il gelo sui lavoratori di Camassa Ambiente Il sindaco ha informato dell'intenzione della società, che gestisce per conto del comune il servizio di raccolta differenziata, di procedere al licenziamento dei lavoratori. Conia prepara le barricate incassando l'appoggio del gruppo consiliare AutonomaMente
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di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi (RC) – Si agita lo spettro dei licenziamenti forzosi per i lavoratori di Camassa Ambiente che svolgono per conto del comune il servizio di raccolta differenziata. Dopo una serie di altalenanti vicende, che si era tentato di risolvere positivamente, potrebbe volgere al termine l’esperienza professionale di molti operai in forza alla ditta che si vedrebbero ripiombare nell’incertezza occupazionale. Il sindaco Michele Conia – che ha dato la notizia- è già sceso sul piede di guerra. «La privatizzazione dei servizi, tanto sbandierata anni fa, ha portato non solo ad un aumento dei costi, ma anche a rendere il ruolo del sindaco e degli amministratori spesso quasi ininfluente, salvo poi gli stessi dover rispondere con i cittadini dei disservizi» ha riflettuto, così mutuando il ragionamento del vicino sindaco di Polistena Michele Tripodi da pochi giorni con in casa il Commissario ad acta nominato dalla Giunta regionale per l’adesione all’ATO rifiuti della Provincia di Reggio Calabria per il fatto di essersi opposto alle scelte della Regione che ha avviata convintamente l’iter della privatizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti in Calabria.

«Alcune società private pensano di poter utilizzare gli enti pubblici fin quando ne hanno “utilità” ed addirittura umiliare la dignità dei lavoratori, come sta accadendo nel mio comune con la società che si occupa della raccolta differenziata che oggi ha comunicato il licenziamento dei lavoratori. Metterò in atto ogni azione prevista dalla legge per tutelare il servizio ed i lavoratori e sarò al loro fianco perché non è possibile accettare queste logiche di profitto sulle persone e sui servizi essenziali. Il comune di Cinquefrondi su questa vicenda farà vera e propria resistenza!» ha ribadito un irritato Conia che, sulla questione, non intenderà lasciare nulla al caso. Gli ha fatto eco il neo gruppo consiliare AutonomaMente, composto dai consiglieri Longo e Valentino, attraverso nota nella quale hanno espresso forti perplessità e preoccupazioni sulla vicenda.

«Siamo molto contrariati per quanto potrebbe accadere a giovani e padri di famiglia che dopo anni di servizio svolto in maniera eccelsa rischiano di ritrovarsi a casa senza più un lavoro. Ai lavoratori va la nostra incondizionata vicinanza senza risparmio di energie». I due consiglieri hanno quindi rappresentato la propria disponibilità al primo cittadino «ad intraprendere qualsiasi iniziativa che congiuntamente agli uffici comunali preposti si riterrà utile alla risoluzione di questa delicata vertenza» sollecitandolo alla convocazione urgente dei capigruppo per trattare i termini di una questione «che deve essere gestita da tutti con grande senso di responsabilità».