C’è chi dice no!
redazione | Il 22, Apr 2011
Taurianova il partito democratico continua nella battaglia di sensibilizzazione dell’opinione pubblica
C’è chi dice no!
Taurianova il partito democratico continua nella battaglia di sensibilizzazione dell’opinione pubblica
Cari cittadini,
Dopo anni di commissariamento ritenevamo fosse maturato il momento per una nuova stagione della politica taurianovese che riportasse il vivere nel nostro paese a livelli di civiltà in questo momento gravemente compromessi. Ritenevamo fosse indegno di un paese progredito convivere con la spazzatura che invade marciapiedi e strade, allagarsi inesorabilmente d’inverno all’arrivo di piogge appena sostenute a causa dell’inesistenza di una rete di raccolta delle acque piovane e di una edilizia selvaggia, avere strade che sembrano groviera, periferie lasciate al più totale abbandono, non avere un cinema o un teatro, non svolgere alcun tipo di iniziativa culturale se non qualche rara attività ludica estiva. Ritenevamo fosse giunta l’ora di andare oltre la semplice appartenenza politica, oltre il colore della casacca per portare avanti un progetto di rinnovamento ripartendo dall’etica della politica, dalla legalità per arginare gli interessi delle consorterie mafiose, dalla passione, dall’amore e dall’orgoglio per il proprio paese, dalle persone perbene. Da persone nuove che non fossero i soliti professionisti delle elezioni che parlano di novità da ormai tanti anni. Sapevamo di impegnarci in un progetto ambizioso, che ad alcuni non sarebbe piaciuto, che ci avrebbe attirato delle critiche (non tutte sempre in buona fede o disinteressate), che non sarebbe stato facile da spiegare al nostro elettorato da un punto di vista prettamente politico ma pensavamo non ci fosse alternativa ad una iniziativa fuori dagli schemi che fosse di reale rottura con il passato se volevamo davvero aiutare Taurianova ad uscire dall’emergenza civile in cui si trova. Abbiamo creduto in questo progetto perché eravamo convinti che la forte indignazione per la dissennatezza con la quale la cosa pubblica era stata gestita negli ultimi anni e per gli indegni risultati prodotti da tale gestione avesse generato nella società civile del nostro paese la richiesta di una politica che non tenesse più conto degli interessi di poche persone a scapito di una intera comunità. Credevamo che i cittadini si fossero stancati di pagare di tasca loro il conto degli sperperi perpetrati dalle ultime amministrazioni civiche, che avessero capito che gli interessi clientelari di pochi alla fine li paghiamo tutti, con minori servizi o con aumenti delle tariffe, dell’ICI o delle addizionali comunali. Ma non abbiamo avuto le risposte che ci aspettavamo, forse abbiamo dato troppo per scontato che il malcontento si traducesse automaticamente in voglia di cambiamento. Invece ci siamo trovati nuovamente di fronte ai soliti appetiti familistici, ad alleanze tenute insieme da spartizioni di cariche fatte con il pallottoliere (a proposito, i conti di alcune coalizioni secondo noi non tornano: gli assessori sono diminuiti. Auguri per il dopo elezioni in caso di vittoria) e ad ambizioni personali. A tutto questo abbiamo deciso di dire NO! Con grande rammarico dobbiamo comunicare ai nostri elettori e simpatizzanti che questa volta non presenteremo la lista perché in questo contesto ci sembra davvero inutile fare testimonianza o partecipare a grandi coalizioni tenute insieme dall’interesse personale dei singoli, pensate solo per vincere le elezioni e che cominciano a sfaldarsi il giorno stesso della vittoria. Volevamo dimostrare ai cittadini che si può amministrare onestamente nell’interesse della collettività e che le elezioni non devono per forza diventare un assalto alla diligenza; forse non siamo riusciti a spiegarlo appieno alle altre forze politiche; forse le altre forze politiche non sono state in grado o non hanno voluto recepirlo. Ma era un progetto politico chiaro e semplice che in una comunità evoluta bisognerebbe dare per scontato. Ed è il progetto politico in cui continuiamo a credere e che da oggi in poi perseguiremo presso la società civile con ancor più energia per diffondere quel senso civico e quella coscienza sociale necessari ad un reale miglioramento del nostro paese.
Partito Democratico – Circolo di Taurianova
Maurizio Cannata
Emanuela D’Eugenio
Giuseppe Falleti
Maria T. Gerace
Massimo Greco
Raffaele Loprete
Ilario Nasso
Attilio Orefice
Maria Romano
Dario Romeo
Domenico Siclari
Roberto Zappone
Marco Crocitti
Rosario Marra
Francesca Schepis
Antonio Grimaldi
redazione@approdonewws.it