Catanzaro multato per un petardo
Molto amareggiato il patron Cosentino
Catanzaro multato per un petardo
Molto amareggiato il patron Cosentino
La società U.S. Catanzaro rende noto di avere subito una sanzione disciplinare, con ammenda da 500 euro, a causa dell’esplosione di un petardo di notevole potenza lanciato all’interno dello stadio “Ceravolo” da uno spettatore durante la gara Catanzaro-Melfi. Il presidente Cosentino ha appreso con amarezza la notizia del provvedimento “perché, al di là del valore della sanzione, i comportamenti stupidi e irresponsabili di qualche pseudo tifoso danneggiano la società. Danni che riteniamo profondamente ingiusti – spiega Cosentino – in quanto a fronte dei notevoli sforzi, anche economici, che abbiamo messo in campo per completare con elementi di qualità una squadra che punta a vincere il campionato e a conquistare la promozione, veniamo penalizzati da chi invece dovrebbe supportarci, incitando la squadra. Fa rabbia pensare che l’ammenda che saremo costretti a pagare per la bravata di un singolo, è superiore al costo di sei abbonamenti di curva per il girone di ritorno”. “Il mio appello – conclude il presidente Cosentino – è quello a mantenere comportamenti corretti allo stadio, tifando per la squadra senza fare ricorso a petardi o ad altri oggetti esplosivi. Si scongiurerà soprattutto il rischio che qualcuno si possa far male – e noi vogliamo invitare le famiglie, le donne, i ragazzi a venire in gran numero allo stadio – e si eviterà inoltre di arrecare danni economici ad una società che ha dimostrato di investire per riportare il Catanzaro sui palcoscenici del calcio che conta”.