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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Carabinieri, 2 arresti in flagranza di furto aggravato I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno sorpreso i malviventi a rubare a Villa Rendano di Cosenza

Carabinieri, 2 arresti in flagranza di furto aggravato I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno sorpreso i malviventi a rubare a Villa Rendano di Cosenza
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I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Cosenza, in
collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia
Carabinieri, il giorno 22 agosto 2019 hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due persone per furto aggravato in concorso.
I malviventi sono stati sorpresi, in pieno giorno, mentre asportavano dalla
facciata principale dell’antica e prestigiosa “Villa Rendano” di Cosenza (bene culturale di fine ‘800, sottoposto a vincolo monumentale per il suo interesse
storico – artistico), alcuni tubi pluviali in rame per la raccolta della acque
piovane.
I militari del Nucleo TPC di Cosenza, nel primo pomeriggio, transitando in
prossimità della “Villa Rendano”, di proprietà della “Fondazione Attilio ed Elena Giuliani Onlus” e sede del “Museo Cosentia Itinera. Percorsi multimediali nella città di Cosenza”, chiuso al pubblico nel periodo estivo, notavano un’autovettura aggirarsi in modo sospetto nei pressi del cancello d’ingresso alla Villa. Insospettitida tale condotta, i militari operanti procedevano ad un immediato controllo del veicolo e della struttura museale, sorprendendo M. R. classe 1968 intento a trasportare all’esterno del giardino una parte di pluviale appena divelta dalla
facciata della “Villa Rendano” e P. F. A. classe 1980 che lo attendeva a bordo dell’auto per il caricamento della refurtiva.
I due malviventi, entrambi pluripregiudicati, venivano tratti in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. La refurtiva è stata contestualmente recuperata e restituita alla “Fondazione Attilio ed Elena Giuliani Onlus”. Il 23 agosto 2019, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto e di giudizio direttissimo, i due arrestati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Cosenza, con divieto di allontanarsi dalla proprie abitazioni dalle ore 22:00 alle 07:00.