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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Calabria, Gianturco (CasaPound): “Inutile Agenzia regionale per marketing turistico e territoriale”

“Le risorse vengano concentrate su più trasparenti e rappresentativi organismi politici”

Calabria, Gianturco (CasaPound): “Inutile Agenzia regionale per marketing turistico e territoriale”

“Le risorse vengano concentrate su più trasparenti e rappresentativi organismi politici”

 

 

Lamezia – La Regione Calabria si ritrova un milione di euro in più e che fa, non ti crea una nuova agenzia regionale? Certo che si. E infatti, dalle ceneri della fallimentare Calabria Film Commission, balzata agli onori delle cronache per la pochezza della gestione, raccontata da un’approfondita inchiesta di quello che era “Calabria Ora”, nasce l’Agenzia regionale per il marketing turistico e territoriale. L’ennesimo ente superfluo, che nasce in un momento in cui l’indirizzo da seguire dovrebbe semmai essere quello di snellire la struttura dell’amministrazione pubblica. E che paradossalmente, secondo i suoi promotori, concorre al «contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica» e «nasce dall’esigenza di intraprendere, all’interno del processo delle riforme non più prorogabili in Calabria, una maggiore integrazione tra l’attività regionale e quella delle autonomie locali».

«E’ evidente che si tratti di definizioni di facciata. Del resto, non ci sorprende – ha dichiarato Mimmo Gianturco, responsabile regionale di CasaPound – che l’istituzione dell’agenzia non abbia praticamente trovato opposizione politica. Da tempo sosteniamo che centrodestra e centrosinistra siano politicamente conniventi. Mentre noi riteniamo immorale ed inutile l’affidamento ad un ente strumentale la gestione del marketing turistico della nostra regione. È bene che le risorse vengano concentrate su più trasparenti e rappresentativi organismi politici, posto che creare un marchio non è certo operazione che renda necessaria la creazione di un ente apposito. Senza considerare l’aspetto ridicolo della questione, dal momento che ad assicurare integrazione tra Regione ed enti locali dovrebbe pensarci un ente che è esterno rispetto alla pubblica amministrazione stessa».