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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Bronzi di Riace stamattina di nuovo in piedi, Bray a Reggio Calabria

Bronzi di Riace stamattina di nuovo in piedi, Bray a Reggio Calabria

I Bronzi sono rientrati venerdì scorso nel Museo di Reggio Calabria dopo quattro anni di assenza. Bray: “Emozionante assistere a sollevamento”. Scopelliti: “Nostro petrolio, spero negli aiuti del governo”

Bronzi di Riace stamattina di nuovo in piedi, Bray a Reggio Calabria

I Bronzi sono rientrati venerdì scorso nel Museo di Reggio Calabria dopo quattro anni di assenza. Bray: “Emozionante assistere a sollevamento”. Scopelliti: “Nostro petrolio, spero negli aiuti del governo”

 

REGGIO CALABRIA – Il ministro per i Beni e le Attività culturali, Massimo Bray, è a Reggio Calabria, nel Museo archeologico nazionale, dove, a breve, verranno rimessi in piedi, dopo il restauro conservativo, i Bronzi di Riace. Assieme al ministro, che seguirà direttamente le fasi di sollevamento delle due statue, c’è l’equipe di tecnici ed esperti della Soprintendenza ai beni archeologici e dell’Enea. I Bronzi sono rientrati venerdì scorso nel Museo di Reggio Calabria dopo quattro anni di assenza.

Bray: “Emozionante assistere a sollevamento”
”E’ emozionante potere assistere a questa delicata operazione”. Lo ha detto il ministro per i Beni e le attività culturali, Massimo Bray, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria, dove sta assistendo, nel Museo nazionale della Magna Grecia, al sollevamento sui piedistalli dei Bronzi di Riace. “Da parte nostra – ha aggiunto Bray – riserveremo tutte le cure e le attenzioni necessarie affinché questa parte dell’operazione, frutto di un lavoro minuzioso concordato con i tecnici della Soprintendenza archeologica della Calabria, raggiunga gli obiettivi che ci siamo dati. I Bronzi sono un patrimonio culturale sì della Calabria ma anche dell’intera umanità e stiamo lavorando perchè sia possibile prima di Natale l’inaugurazione di questa importantissima struttura”. “Oggi ci sono le condizioni – ha detto ancora il ministro – affinché la Calabria possa aspirare a vivere anche un modo diverso cogliendo tutte le opportunità che potenzialmente possono venire dal circuito dei beni culturali e da cui è possibile per tanti giovani di Reggio e della Calabria trarre buone opportunità di lavoro”. Secondo quanto riferito dal Ministro, il personale tecnico della Soprintendenza archeologica della Calabria ha chiesto espressamente che le operazioni di sollevamento delle due statue si svolgano con la presenza esclusiva dello stesso personale.

Scopelliti: “Nostro petrolio, spero aiuti governo”
”È un’emozione straordinaria, i Bronzi possono rappresentare il nostro petrolio: una grande ricchezza che non è stata sfruttata in maniera adeguata e oggi inizia una nuova stagione per una città, come Reggio Calabria, che è stata a lungo mortificata, offesa e umiliata da scelte assurde dei governi nazionali”. A dirlo Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria, a proposito del ritorno dei Bronzi di Riace, dopo quattro anni di assenza, al Museo archeologico nazionale.. Il Governatore ha anche puntato il dito sul passato, specificando come l’amministrazione che presiede ha investito 3milioni di euro di fondi comunitari per il ritorno dei Bronzi: ”A mio giudizio – ha continuato, a margine della conferenza stampa di Milano dove ha presentato una mostra fotografica della Regione – c’è stata una grande carenza in chi doveva fare da regia: non solo il governo nazionale che non ha messo una risorsa, e spero lo inizi a fare ora, ma anche in chi doveva governare la regione, prima di noi, ed è stato estremamente lontano da questo evento”.
“Molti hanno richiesto la presenza dei Bronzi di Riace a Expo, ma come ha anche detto il ministro Bray, in questo momento non ci sono le condizioni per immaginare un loro trasferimento”. Così Giuseppe Scopelliti, presidente della regione Calabria, a Milano per presentare una mostra fotografica dedicata alla sua terra. Nel giorno in cui le due opere simbolo della sua Regione tornano in piedi, dopo un restauro di quattro anni, Scopelliti tiene a precisare che: “Noi saremo presenti all’Esposizione Universale con i nostri spazi, ma questi due sconosciuti vanno riabilitati sul loro territorio”. Quello che è necessario, secondo il Governatore, è che a Expo 2015 ogni regione riesca a mettersi in mostra con le proprie eccellenze: “Ogni regione ha una sensibilità diversa, con aspirazioni e ambizioni diverse. Se si fa un piano di comunicazione unico si rischia di sacrificare una parte del Paese. Il sud è stato a lungo sconosciuto e Expo può essere una grande ricchezza in questo senso”.
Rimessa in piedi prima statua, è il “vecchio”. Ministro Bray ha seguito operazione, salutata con un applauso
Uno dei due Bronzi di Riace, il “vecchio”, quello denominato B, è stato rimesso in posizione verticale sul piedistallo antisismico posizionato nella sala del Museo Archeologico di Reggio Calabria. L’operazione, realizzata dai tecnici e dagli esperti della Soprintendenza archeologica della Calabria, alla presenza del ministro per i Beni e le Attività culturali Massimo Bray, è stata salutata da un lungo applauso.
Una volta completate le operazioni di sollevamento della statua B, il ministro Bray, che ha seguito direttamente tutte le fasi dell’intervento intrattenendosi anche con gli esperti, è andato via dal Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria. “Si è trattato di un’operazione – ha detto Nuccio Schepis, uno dei restauratori della Soprintendenza archeologica calabrese – delicata e complessa e che è riuscita bene. Adesso, dopo avere rimesso la statua in posizione verticale, dobbiamo sistemare tutti i sensori e la strumentazione necessaria”. Ultimato l’intervento sulla statua B, è stato spiegato, i tecnici si concentreranno adesso sull’altro guerriero ripetendo l’operazione di sollevamento che dovrebbe essere completata entro domani.