“I cani morti per cause dirette o indirette dei botti di capodanno sono 44 rispetto ai 65 dello scorso anno, i gatti morti segnalati sono 76 rispetto ai 111 dello scorso anno”

Botti di Capodanno, Aidaa: “Meno aninali morti rispetto allo scorso anno”

“I cani morti per cause dirette o indirette dei botti di capodanno sono 44 rispetto ai 65 dello scorso anno, i gatti morti segnalati sono 76 rispetto ai 111 dello scorso anno”

Roma – Alle ore 12 di mercoledi 1 gennaio 2014 stando
alle segnalazioni arrivate in queste ore al telefono amico AIDAA si
registra una sensibile diminuzione di cani e gatti uccisi dai botti
di capodanno. Secondo i dati in possesso dell’Associazione i cani
morti per cause dirette o indirette dei botti di capodanno sono 44
rispetto ai 65 dello scorso anno, i gatti morti segnalati sono 76
rispetto ai 111 dello scorso anno. Non è ancora possibile invece
avere un dato certo per quanto riguarda gli animali selvatici e gli
altri animali domestici morti a causa dei botti. Per quanto riguarda
infine gli animali fuggiti, da un primo bilancio sulle chiamate
ricevute da AIDAA e dai cento canili che monitora l’associazione i
cani vaganti segnalati da ieri sera alle 23 alle 11 di questa mattina
sono stati 890 rispetto ai 978 dello scorso anno. “Si tratta di
cifre provvisorie ma abbastanza attendibili – ci dice Lorenzo Croce –
anche se solamente domani saremo in grado di avere il quadro
definitivo. Siamo comunque soddisfatti in quanto la maggiore
attenzione dei proprietari di animali determina ogni anno un
miglioramento significativo della situazione generale. Le zone da cui
sono arrivate le maggiori segnalazioni di animali uccisi sono la
Puglia, il Lazio, la Lombardia e solo quarta la Campania. Stessa
classifica di fatto per gli animali fuggiti”.