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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Bevacqua: “Finalmente la legge navigabilità per gli Stombi” "Si è completato un percorso che avevo iniziato tre anni fa"

Bevacqua: “Finalmente la legge navigabilità per gli Stombi” "Si è completato un percorso che avevo iniziato tre anni fa"
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“È un giorno che i Laghi di Sibari attendevano da tanto, troppo tempo: da oggi il
Canale degli Stombi è giuridicamente navigabile e sono garantite le risorse finanziarie
per mantenerlo concretamente tale”. Esprime grande soddisfazione il consigliere regionale
Bevacqua, relatore della legge sugli Stombi approvata nella seduta odierna del Consiglio
regionale. “Si è completato un percorso – prosegue Bevacqua – che avevo iniziato
tre anni fa, mediante due miei emendamenti al bilancio che, rispettivamente, nel
2015, hanno trasferito 130 mila euro con cui è stata acquistata e consegnata al Comune
di Cassano la benna dragante, mentre i successivi 120 mila euro stanziati nel 2016
intervenivano sul porto turistico. Il testo licenziato oggi, nato dall’armonizzazione
delle proposte presentate da me e dal collega Gallo, oltre a riconoscere la navigazione
nel collettore artificiale di bonifica denominato “Canale degli Stombi”, quale via
navigabile di IV classe, garantisce il reperimento delle risorse annuali necessarie
a consentire il mantenimento in perfetta efficienza degli strumenti (draga, pontone,
escavatore, ecc.) già acquisiti e il loro utilizzo”. “Un contributo a carico del
bilancio regionale – spiega Bevacqua – sarà corrisposto previa rendicontazione da
parte del Comune di Cassano allo Ionio, corredata dalla documentazione comprovante
la spesa sostenuta e gli obiettivi raggiunti. Quando, all’inizio del mio mandato
consiliare, decisi di porre mano alla questione, si procedeva con interventi straordinari
e di emergenza, di scarsissima utilità e che, solo dal 2006 al 2013, avevano prodotto
un esborso pari a quasi un milione di euro per le casse regionali. Adesso, il Comune,
che diventa concessionario perenne dell’autorizzazione a compiere opere di dragaggio,
ha la titolarità, le macchine e le risorse finanziarie per una manutenzione ordinaria
e costante che eviti l’insabbiamento e consenta la rinascita di quell’impareggiabile
gioiello che risponde al nome di Laghi di Sibari”.