Berlusconi: “Rosanna Scopelliti non è un’icona. Scilipoti insultato dalla sinistra”
redazione | Il 16, Feb 2013
Il leader del centrodestra, intervistato dal Quotidiano della Calabria, parla della scelta dei candidati, mentre al giornale La Sicilia di Catania, assicura: “Con noi al Governo il Ponte sullo Stretto si farà”
Berlusconi: “Rosanna Scopelliti non è un’icona. Scilipoti insultato dalla sinistra”
Il leader del centrodestra, intervistato dal Quotidiano della Calabria, parla della scelta dei candidati, mentre al giornale La Sicilia di Catania, assicura: “Con noi al Governo il Ponte sullo Stretto si farà”
CATANZARO – “Rosanna Scopelliti non è un’icona, è una donna impegnata in modo quotidiano e concreto nella lotta alla criminalità organizzata”. Lo afferma Silvio Berlusconi in un’intervista al Quotidiano della Calabria. “Certo la sua candidatura – aggiunge l’ex premier – ha anche un valore simbolico, essendo la figlia di un martire della legalità. Ma la signora Scopelliti non è candidata per attrarre voti con il nome di suo padre. Lo è perché è una donna seria, preparata, che si batte con grande coraggio e determinazione. E’ la Calabria migliore, quella alla quale vogliamo dare voce. Nessuno come noi ha le carte in regola nella lotta alla criminalità organizzata. Durante il nostro Governo sono stati arrestati ben 32 dei 34 latitanti considerati più pericolosi e sono stati confiscati patrimoni mafiosi pari a 20 miliardi. persino Piero Grasso, oggi candidato del Pd, da Procuratore nazionale antimafia ha riconosciuto il grande valore della nostra azione contro il fenomeno mafioso. Poi, naturalmente, in un grande partito con milioni di aderenti può esserci anche qualche mela marcia”. Sulla candidatura in Calabria di Domenico Scilipoti, Berlusconi parla di “esempio clamoroso della capacità perversa della sinistra di aggredire una persona sul piano umano, con violenza, denigrazione, irrisione. Scilipoti, che è sempre stato un uomo libero e che nessuno aveva mai criticato fino a quando è rimasto nel centrosinistra, ha accettato con altri parlamentari di sostenere per senso di responsabilità il Governo Berlusconi, scelto dagli italiani e che Fini aveva cercato di fare cadere con una manovra di palazzo”.
PONTE STRETTO:BERLUSCONI,CON NOI AL GOVERNO OPERA RIPARTIRA’
FOLLE PORRE OSTACOLI OPERA CHE PUO’ CAMBIARE VOLTO DELLA SICILIA
CATANIA
(ANSA) – CATANIA, 16 FEB – “Io credo che sia folle continuare a porre ostacoli ad un’opera che potrebbe cambiare il volto di un’intera regione”. Lo afferma il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, sul Ponte sullo Stretto, annunciando che “ovviamente, quando torneremo al governo, l’opera ripartirà”. “In altre parti del mondo, opere di questo tipo – aggiunge Belusconi in un’intervista al quotidiano La Sicilia di Catania – costituiscono il volano della crescita dei territori interessati. Il grande ponte stradale che collega la Danimarca e la Svezia è stato il punto di partenza di uno straordinario sviluppo delle regioni costiere delle due nazioni”. “Noi abbiamo lavorato per anni per questo obiettivo, abbiamo completato la fase di progettazione, le opere preliminari sono già cominciate – osserva il leader del Pdl – ma prima il governo Prodi, poi il governo Monti, hanno bloccato tutto. Noi avevamo individuato un metodo di finanziamento che si basava per gran parte su risorse private. Ovviamente, quando torneremo al governo, l’opera ripartirà”.