Mancano ormai poche ore per il gran finale della rassegna “Mediterraneo. Tarantelle, tradizioni e cultura”, in scena in questi giorni nella location esclusiva del “Borgo degli Ulivi” di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro. Inaugurato il 9 luglio, il festival è una vera e propria fusione tra più tradizioni musicali popolari, un incontro tra rassegne e associazioni provenienti da tutto il Sud Italia. Ad essere rappresentata non è solo la musica del meridione, ma quella di tutto il Mediterraneo. In una cornice ampia e suggestiva, la kermesse organizzata dal tour operator “Rhegion Travel”, rappresenta un momento di incontro e di festa, che trasporta i partecipanti e gli appassionati di musica tradizionale lungo itinerari evocativi e carichi di suggestioni.

La serata di domani, sabato 11 luglio (ore 21), rappresenta il momento clou del lavoro intenso che i musicisti – sempre accompagnati dal pubblico – hanno svolto durante i tre giorni di attività. Il pomeriggio prevede attività di ballo, mentre la sera sarà l’esordio dello spettacolo frutto dei gemellaggi tra musicisti che insieme hanno lavorato e si sono confrontati con il pubblico durante i giorni dell’evento. La location “Borgo degli Ulivi , ha permesso l’incontro e il confronto tra i musicisti e gli ospiti del villaggio amanti della buona musica, abbattendo le barriere tra palco e pubblico. I musicisti hanno condiviso momenti di quotidianità con il loro pubblico, con jam session dal vivo estemporanee simbolo delle tante mescolanze creative che si sono venute a creare.

Sabato sera sarà il momento di portare sul palco il frutto di tre giorni di lavoro, con la partecipazione di Masino Leone e Danilo Gatto, che interverranno sulle tradizioni del catanzarese e sul passaggio dalla civiltà contadina alla globalizzazione, attraverso la ricerca all’innovazione. L’incontro con Salvatore Villani verterà su “Le ricerche etno-coreutico-musicali nel Gargano” e il dossier Unesco per il riconoscimento delle tarantelle del Gargano, quale patrimonio immateriale dell’umanità, con l’intervento del direttore artistico Carpino folk festival Luciano Castelluccia e Cantori di Carpino.

Gli ospiti della rassegna sono tantissimi e provengono da tutta l’area del Mediterraneo: saranno presenti alla serata finale Andrea e Alessio Bressi dell’Associazione Felici & Conflenti, la

Tarantella Viddhaneddha Reggina Calabrese, Rocco Gesualdi e Pietro Gattulli dell’Associazione Ethnos danze tradizionali popolari di tutto il mondo,

Quadriglia, Pizzica Pizzica, Tammurriata Agro Nocerino Sarnese. Ospiti anche: Raffaella Spirito, dell’Associazione Ethnos danze tradizionali popolari di tutto il mondo, Danze Del Mediterraneo: Francia, Albania, Grecia, Turchia, Siria, Israele.

Prevista la presenza anche della Scuola di Tarantella di Montemarano (AV), Tarantella for Africa e Tarantella Montemaranese. Chiuderà la kermesse il concerto dei Cumelca.