Nel corso di un controllo a campione sul gorgonzola dolce da 200 g è stata riscontrata
la presenza di batteri del tipo listeria. Non si possono escludere del tutto eventuali
rischi per la salute. Per motivi di sicurezza l’azienda italiana produttrice del
formaggio, la IGOR s.r.l.. con sede a – 28062 Cameri (NO) alla S.S. di 32 del Sempione,
ha quindi deciso di richiamare questa varietà di gorgonzola dolce. Il richiamo riguarda
il seguente articolo: Gorgonzola dolce, 200 g avente lotto numero L100815168, data
di scadenza o termine minimo di conservazione 10.08.2015. Per ragioni di sicurezza,
si consiglia ai clienti a non consumare più il tipo di gorgonzola summenzionato.
La listeria può avere ripercussioni sulla salute. In alcuni casi il consumo di un
prodotto contaminato può scatenare sintomi analoghi a quelli dell’influenza (febbre,
emicrania, nausea). È consigliato alle donne incinte e alle persone affette da un’immunodeficienza
di rivolgersi a un medico qualora si presentassero tali sintomi. I clienti possono
riportare i tipi di gorgonzola indicati presso le filiali dei supermercati o negozi:
riceveranno il rimborso del prezzo di vendita. L’allerta in questione, sottolinea
Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” risulta pubblicata
sul sito istituzionale del governo tedesco che si occupa di allerte alimentari.
La nostra associazione, quindi, dato anche il
risalto che ha avuto questa notizia al di là delle Alpi, ritiene utile informare
anche i nostri connazionali dato che il gorgonzola in questione è prodotto in Italia
ed è esportato anche all’estero. Tutte le altre varietà di gorgonzola in vendita
non sono interessate da questo richiamo.