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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Assotutela: “Asl Roma B, negati i diritti dei disabili”

Assotutela: “Asl Roma B, negati i diritti dei disabili”

“La Regione Lazio non interviene, i vertici sono impegnati solo a diramare annunci ad effetto”

Assotutela: “Asl Roma B, negati i diritti dei disabili”

“La Regione Lazio non interviene, i vertici sono impegnati solo a diramare annunci ad effetto”

 

 

“Cateteri, carrozzine, traverse, sacche per stomizzati. Sono i cosiddetti
presidi e ausili sanitari che migliorano la vita di pazienti che hanno
subito interventi fortemente invalidanti. Dalla loro qualità dipende la
qualità della vita di molte persone ma ai vertici della Asl Roma B e della
Regione Lazio questo sembra sfuggire”. Ė la denuncia che parte dal
presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, che mette in luce una
situazione insostenibile: le gare al massimo ribasso, i tagli sulla pelle
dei cittadini, e ancor peggio, dei cittadini malati “il cui diritto alla
salute – continua Maritato – è barattato in cambio di risparmi che vanno a
migliorare i premi di produzione di qualche dirigente e il bilancio
aziendale, con buona pace della persone che soffrono”. Da alcuni mesi
stanno arrivando all’associazione di tutela dei diritti dei cittadini
numerose segnalazioni indirizzate, il più delle volte, anche alla Regione
Lazio “il cui nuovo corso – tuona il presidente – sembra esaurirsi soltanto
in annunci ad effetto. Nei fatti, la situazione dei malati è sotto gli
occhi di tutti”. Sembra che la ditta fornitrice della Roma B – cui
afferisce il più ampio bacino di utenza di tutta Roma – scarseggi nella
fornitura, provocando ritardi insostenibili e distribuendo cateteri rigidi
che provocano sanguinamento, traverse che non assorbono alcunché
facilitando processi di decubito negli allettati e sacche per stomia che
perdono pezzi ogni momento. “Sono mesi che pazienti e famiglie attendono un
cambio di rotta – conclude Maritato – ma l’incontinenza non può attendere”.