Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Ambiente&Energia. Otto e-mail inquinano quanto 1km in auto Lo dice uno studio francese realizzato da un'agenzia per l'ambiente e la gestione dell'energia

Ambiente&Energia. Otto e-mail inquinano quanto 1km in auto Lo dice uno studio francese realizzato da un'agenzia per l'ambiente e la gestione dell'energia
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Anche le e-mail inquinano. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da Ademe, l’Agenzia
francese per l’Ambiente e la Gestione dell’Energia, secondo cui inviando 8 mail
si inquina, a livello di emissioni di CO2, quanto percorrendo 1 chilometro in auto.
L’Agenzia ha calcolato quanto l’uso della posta elettronica incida sul consumo di
energia e, di conseguenza, su inquinamento ed emissione di gas a effetto serra. Stando
ai dati, una e-mail da 1 megabyte emette circa 19 grammi di CO2, tenendo conto sia
del consumo energetico del pc che di quello dei server coinvolti nel traffico. Facendo
un esempio, un’azienda con 100 dipendenti che inviano in media 33 messaggi di posta
cadauno al giorno, per circa 220 giorni all’anno, produce all’incirca 13,6 tonnellate
di CO2, equivalenti a 13 viaggi andata e ritorno Parigi-New York. Le cifre crescono
esponenzialmente se si considera che, secondo le stime degli analisti di Radicati
Group, nel mondo ogni giorno si scambiano oltre 190 miliardi di email.Per Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, in sintesi, internet inquina,
proprio come un viaggio in auto, anche se, per molti, il concetto che mandare una
“innocua mail” posso inquinare l’ambiente risulta sicuramente meno chiaro e
difficile da comprendere con immediatezza. Ciò accade poichè prima di pervenire
ai vari indirizzi di destinazione, le nostre mail vengono copiate, più o meno 15
volte, dai vari server che hanno poi il compito di trasmetterle all’indirizzo di
posta digitato. In buona sostanza tutti questi passaggi richiedono l’utilizzo di
energia elettrica e quindi producono emissioni di CO2. Insomma, dietro un click apparentemente
innocuo si nasconde spesso un ingente danno per il nostro pianeta.