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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Ambiente, otto denunce dei Carabinieri Forestali Coinvolte nel taglio abusivo e furto di piante all'interno di un sito di interesse comunitario

Ambiente, otto denunce dei Carabinieri Forestali Coinvolte nel taglio abusivo e furto di piante all'interno di un sito di interesse comunitario
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All’atto del sopralluogo all’interno del cantiere i Carabinieri Forestali della Stazione di Serra San Bruno, coadiuvati da personale del Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia, hanno accertato che ad operare il taglio del lotto boschivo di faggio denominato “Monte Famà” di Dasà, di proprietà del Comune e ricadente in zona S.I.C. (Sito d’Interesse Comunitario), regolarmente autorizzato, non era la ditta aggiudicataria bensì una terza ditta non avente alcun titolo.

Tutti i presenti individuati sul posto dichiaravano, infatti, di lavorare alle dipendenze di altra ditta boschiva diversa da quella aggiudicataria dei lavori. Nel prosieguo del sopralluogo, inoltre, insospettiti dal fatto che in alcune aree il bosco si presentava molto rado, mediante l’utilizzo di sonde metalliche, i militari hanno potuto accertare che diverse piante erano state abbattute abusivamente. Il taglio delle ceppaie era stato effettuato al di sotto del livello del terreno e le stesse erano state occultate accuratamente con terriccio e fogliame. Il materiale legnoso ricavato era stato già trafugato.

Appurato tutto ciò, considerato altresì che il subappalto non era contemplato negli atti di aggiudicazione del lotto boschivo in questione, i lavori di utilizzazione venivano immediatamente sospesi e si procedeva ad effettuare il sequestro di tutto il lotto, circa 22 ettari di superficie boscata. Il proprietario della impresa boschiva appaltante e gli operai dipendenti da altra ditta che stavano eseguendo i lavori venivano, pertanto, segnalati alla competente Autorità Giudiziaria. Gi stessi dovranno rispondere per il taglio abusivo ed il furto delle piante, nonché per violazione al vincolo paesaggistico-ambientale. Al vaglio degli inquirenti anche la posizione del tecnico progettista e direttore dei lavori.