Si è conclusa durante la notte una celere attività di indagine condotta dai
Carabinieri della Compagnia di Scalea che ha portato all’arresto di due
italiani, rispettivamente classe 84 e classe 71, per truffa e ricettazione
in concorso. l’operazione ha avuto origine dalla richiesta di aiuto di un
esercente commerciale dell’Alto tirreno cosentino che si occupa della
vendita di prodotti ittici surgelati il quale, nei giorni scorsi, era stato
vittima di truffa in quanto aveva venduto un notevole quantitativo di merce
che era stato pagato con un assegno risultato di provenienza illecita.

Immediata l’attività investigativa dei militari del N.O.R.M. di Scalea che
sono riusciti a identificare gli autori del raggiro e ha individuare la
provenienza illecita dei titoli di credito.

Durante la formalizzazione della denuncia querela, i malviventi hanno
contattato nuovamente il fornitore per acquistare una nuova partita di
prodotti ittici. In questa circostanza è stato predisposto un articolato
servizio sul territorio che ha permesso di certificare il nuovo pagamento
della merce con un secondo assegno anch’esso illecito: gli uomini sono stati
immediatamente fermati dai militari operanti che hanno restituito la merce
all’avente diritto.

Durante le ore successive sono state effettuate alcune perquisizioni
domiciliari con il supporto dei militari delle Compagnie di Paola e di
Lamezia Terme che hanno permesso di rinvenire ulteriori assegni in bianco
nella disponibilità dei malviventi, oggetto di precedenti furti consumati
nel nord Italia.

Gli arrestati sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
paolana.