di Caterina Sorbara

La musica, espressa in tutte le sue forme è importantissima: essa rappresenta il “mezzo” per sfogarsi, per rilassarsi, per sognare, per emozionarsi e, soprattutto per i giovani, una ragione di conforto ed un modo per sentirsi uniti, indipendentemente dal paese di appartenenza.

Attraverso la musica si possono esprimere o cogliere un’infinita varietà di sentimenti.

Ogni società possiede una propria tradizione musicale, così come possiede una propria lingua: quest’arte rientra, dunque, in tutti i campi della nostra vita e costituisce una componente di grandissima importanza tanto nella religione, quanto nel campo civile, ma parlando in generale, è anche l’elemento essenziale di alcune forme di intrattenimento, come il teatro o la televisione.

A scuola poi, l’insegnamento della musica, assume una valenza pedagogica, perché aiuta i ragazzi a crescere e diventare adulti nel futuro. A Gioia Tauro, nell’Istituto Comprensivo “Paolo IV-Campanella”, diretto dal prof. Vincenzo La Valva,  un gruppo di alunni guidati dalla prof.ssa Anna Maria Amadeo, qualche giorno fa, hanno partecipato al 14° Concorso nazionale di musica per le scuole “Ama Calabria” tenutosi a Laureana di Borrello, ottenendo ottimi risultati. L’alunna Bellizzi Sharon, solista pianoforte, si è aggiudicata il terzo premio.

Il trio pianistico formato da Patamia Francesca e dalle sorelle Sharon e Giada Bellizzi, si è aggiudicato il terzo premio. Terzo premio anche per il duo pianistico, composto da Fedele Giuseppe e Gentiluomo Manuel. Secondo posto per Sergio Marta, solista pianoforte. Il sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà, nel corso di un incontro, si è complimentato con i ragazzi per l’ottimo risultato raggiunto.