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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Agricoltura: Idv sostiene lo sciopero della fame dei produttori agricoli

Agricoltura: Idv sostiene lo sciopero della fame dei produttori agricoli

| Il 11, Dic 2012

“La regione Sicilia e il Governo italiano hanno abbandonato il settore agricolo e lo stanno condannando ad una lenta e sicura morte”

Agricoltura: Idv sostiene lo sciopero della fame dei produttori agricoli

“La regione Sicilia e il Governo italiano hanno abbandonato il settore agricolo e lo stanno condannando ad una lenta e sicura morte”

 

 

“La nostra solidarietà e il più completo appoggio dell’Italia dei Valori va alla battaglia che stanno affrontando i produttori agricoli di Vittoria che, con il sostegno di Altragricoltura e del suo Presidente nazionale Gaetano Malannino, hanno proclamato lo sciopero della fame per protestare contro la Regione Sicilia e contro il Governo italiano che hanno abbandonato il settore agricolo e lo stanno condannando ad una lenta e sicura morte”. Lo dichiarano l’on. Ignazio Messina, Responsabile Nazionale Agricoltura dell’Italia dei Valori e Capogruppo IdV in Commissione Lavoro ed il Segretario IdV per la Provincia di Ragusa, Giovanni Iacono.”In questi ultimi giorni – spiega Iacono – c’è stato infatti un crollo improvviso dei prezzi dei prodotti agricoli dettato dalla Grande distribuzione per imporre prezzi sempre più bassi alla fonte, una situazione non più sostenibile per i produttori che si sono trovati costretti a lanciare la loro disperata richiesta di aiuto che parte dal mercato ortofrutticolo di Vittoria, il più importante della Sicilia e sicuramente uno dei più importanti d’Italia, ma che vuole sollevare un problema che non è solo di natura locale”.”I produttori – afferma il deputato – sono affamati dalla grande distribuzione che compra a prezzi irrisori, anche 0,20 centesimi di euro al Kg per le arance e 0,30 per i pomodori, per poi rivendere al consumatore con un ricarico estremamente alto, giustificato dal grande valore aggiunto che solo il marchio delle produzioni siciliane può dare”.”In questa situazione – sostiene Messina – molti produttori, con quintali di prodotti pronti per essere messi sul mercato, si sono trovati nel dubbio tra il procedere alla raccolta, operazione che ha i suoi costi, o distruggere le produzioni. La situazione, come abbiamo già più volte denunciato, è stata aggravata anche dall’accordo Italia-Marocco e dagli Istituti bancari che continuano a negare finanziamenti alle aziende che vogliono iniziare una nuova stagione agraria”.”La Sicilia non può essere trattata come una piattaforma commerciale a disposizione delle grandi concentrazioni commerciali che guadagnano sulle spalle dei produttori – aggiunge il Responsabile IdV Agricoltura e prosegue – l’Italia dei Valori ben consapevole dell’importanza che il settore ha per l’economia italiana, si unisce alla protesta dei produttori di Vittoria affinché il Governo intervenga con provvedimenti urgenti contro le speculazioni commerciali e finanziarie e per uno spostamento del reddito a favore delle aziende produttive e del lavoro, investendo sui giovani e le nuove imprese e sul rilancio e la valorizzazione del tessuto produttivo che ancora resiste”.”Mi auguro – conclude Messina – che il Ministro Catania batta un colpo e prima di sparire dalla scena politica voglia dare un segnale di speranza all’agricoltura italiana”.