«Se è vero che Mario Oliverio vuole il servizio idrico integrato pubblico in Calabria
faccia subito una telefonata a Renzi e dica ai suoi compagni di partito di non rovinare
la proposta di legge in discussione alla Camera, che voleva dar seguito alla volontà
popolare espressa al referendum del 2011». È il commento del deputato M5s Paolo
Parentela in merito alla notizia apparsa sulla stampa di un possibile abbandono di
Sorical da parte della Regione Calabria a vantaggio di un sistema idrico integrato
completamente pubblico. «Il Pd – aggiunge il parlamentare – come al solito combina
danni a livello nazionale, che cerca di ricomporre sui territori tracciando una linea
diversa. È il caso delle recenti dichiarazioni di Oliverio, che vorrebbe rendere
pubblica l’acqua proprio mentre alla Camera si discutono modifiche che mortificano
il testo di legge proposto dai movimenti per l’acqua».
Il Cinque Stelle continua: «Qual è il Pd a cui i cittadini e gli elettori devono
credere? Quello che vuole l’acqua in mano alle multinazionali che inseguono il
profitto, oppure a quello che sui territori sbandiera l’intenzione di rendere pubblico
il sistema idrico integrato? Bisogna credere al Pd che autorizza le trivellazioni
o a quello che sui territori si fa promotore dei comitati che vogliono combatterle?
In realtà il Partito democratico non è spaccato, ma adotta una strategia che attraverso
slogan vuoti (a cui non seguono i fatti) cerca di giustificare le porcate del padron
Renzi per mantenere compatto il proprio elettorato».
«Oliverio – conclude Parentela – non faccia come i suoi colleghi romani: si
concentri sul concreto ed eviti gli annunci spot. Tanto ormai i cittadini sono consapevoli
di come il Pd abbia ampiamente dimostrato di essere l’ipocrisia fatta partito».