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TAURIANOVA (RC), VENERDì 17 MAGGIO 2024

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Ricercatori americani hanno scoperto come lo stress può portare a infarto e ictus

Ricercatori americani hanno scoperto come lo stress può portare a infarto e ictus

Si innesca una sovrapproduzione di anticorpi quali i globuli bianchi che possono essere dannosi se in eccesso

Ricercatori americani hanno scoperto come lo stress può portare a infarto e ictus

Si innesca una sovrapproduzione di anticorpi quali i globuli bianchi che possono essere dannosi se in eccesso

 

 

Non è un falso mito. Ma vi è una stretta correlazione tra stress e infarto o ictus.
Questa connessione sarebbe identificabile con una sovrapproduzione di globuli bianchi.
“Se ve ne sono troppi, o sono nel posto sbagliato, possono essere dannosi”, ha detto
il co-autore di uno studio della Harvard Medical School che per Giovanni D’Agata,
presidente dello “Sportello dei Diritti” costituisce un’ulteriore conferma
su un sentire comune: ossia che una vita fatta di costanti tensioni croniche può
causare gravi conseguenze e portare ad una morte precoce. Gli scienziati sono riusciti
a dimostrare le modalità con cui lo stress cronico porta ad infarto e ictus: innescando
una sovrapproduzione di anticorpi quali i globuli bianchi che possono essere dannosi
se in eccesso.Le cellule in eccedenza si ammassano sulle pareti interne delle arterie,
limitando il flusso sanguigno e favorendo la formazione di coaguli che bloccano la
circolazione o rompono i vasi e sfociano in un’altra parte del corpo.I globuli bianchi
“sono fondamentali per combattere le infezioni e favorire la guarigione, ma se se
ne hanno troppi, o sono nel posto sbagliato, possono essere dannosi,” ha ribadito
domenica scorsa il co-autore dello studio Matthias Nahrendorf della Harvard Medical
School di Boston.I medici da lungo tempo avevano la cognizione che lo stress cronico
portasse a malattie cardiovascolari, ma non avevano del tutto chiaro il meccanismo.Per
scoprire le cause, Nahrendorf e un team ha studiato 29 medici che lavorano in un’unità
di terapia intensiva.Il loro ambiente di lavoro è considerato un modello per l’esposizione
cronica da stress dato il ritmo veloce e le gravose responsabilità che portano le
decisioni tra la vita e la morte.Confrontando i campioni di sangue prelevati durante
le ore di lavoro e le incombenze, così come i risultati dei questionari di percezione
dello stress, i ricercatori hanno scoperto un legame tra stress e sistema immunitario.In
particolare, hanno notato che lo stress attiva le cellule staminali del midollo osseo,
che a sua volta innescano una sovrapproduzione di globuli bianchi, chiamati anche
leucociti.I globuli bianchi, cruciali nella guarigione delle ferite e contro le infezioni,
possono se in eccesso causare conseguenze devastanti per le persone con malattie
come l’aterosclerosi – un ispessimento delle pareti delle arterie causata da un accumulo
di placca.Lo studio poi è passato ai topi da laboratorio, che sono stati esposti
all’equivalente livello di stress per roditori attraverso tecniche come l’affollamento
e la gabbia basculante.Il team ha scelto topi incline all’aterosclerosi.Hanno scoperto
che i globuli bianchi in eccesso sono prodotti come conseguenza dello stress accumulato
all’interno delle arterie e la crescita potenziata della placca.”Qui, (le cellule)
rilasciano enzimi che ammorbidiscono il tessuto connettivo e portano alla rottura
della placca”, ha detto Nahrendorf.”Questa è la tipica causa di infarto miocardico
(attacco cardiaco) e ictus”.Ovviamente i leucociti erano solo una faccia della medaglia,
ha aggiunto — fattori quali il colesterolo alto e pressione arteriosa, le caratteristiche
dei fumatori e fattori genetici contribuiscono anche ad attacchi di cuore e rischio
di ictus.”Lo stress potrebbe spingere queste oltre l’orlo”, ha concluso il ricercatore.