Continua la solidarietà al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia per l’incendio dei terreni

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Il comunicato di solidarietà e di vicinanza di Avviso Pubblico

Un incendio ha colpito ieri pomeriggio i terreni della famiglia del sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia.

A fronte dell’accaduto, il sindaco Conia ha reagito con parole forti e chiare: «Non mi avete fatto niente! Sono alla luce del sole davanti alla sezione di Rinascita per Cinquefrondi: se qualcuno vuole dirmi qualcosa lo faccia qui. Solo i vigliacchi agiscono di nascosto. A testa alta!»

«Il coordinamento di Avviso Pubblico Calabria esprime solidarietà e vicinanza al sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, e ai suoi familiari per il grave danneggiamento dei terreni di famiglia» ha dichiarato il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Giuseppe Politanò, Vicesindaco del Comune di Polistena.

«Chiediamo che le forze dell’ordine e della magistratura facciano piena luce sull’accaduto per garantire al più presto verità e giustizia. Cinquefrondi è uno degli enti soci di Avviso Pubblico: per questo motivo l’episodio ci tocca da vicino e richiama tutti noi a rafforzare il sostegno reciproco tra amministratori.

Rinnovando la nostra vicinanza al sindaco ed alla comunità locale, esortiamo l’Amministrazione

Comunale a proseguire il proprio mandato amministrativo nel segno della legalità e della trasparenza», ha concluso il Coordinatore regionale.

Panetta (Pd), “Solidarietà al sindaco di Cinquefrondi Conia. Serve maggiore presenza dello Stato e strumenti di tutela per gli amministratori locali”

«Esprimo, a nome della Federazione Metropolitana del Partito democratico di Reggio Calabria, piena e sincera vicinanza al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia e alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio subito. Ancora una volta la violenza criminale ha colpito un amministratore coraggioso che con impegno quotidiano si spende per la propria Comunità e per difendere i valori democratici.

Questi episodi, che purtroppo continuano a ripetersi soprattutto nella Piana, impongono una riflessione seria e un’azione immediata. È necessario rafforzare la presenza concreta dello Stato nei territori più esposti e valutare il ripristino del Fondo di solidarietà per gli amministratori vittime di attentati, strumento che rappresenterebbe un segnale di attenzione e sostegno tangibile a chi, spesso in solitudine, porta avanti il proprio mandato.

La recrudescenza di fenomeni criminali e intimidatori ci preoccupa profondamente: non possiamo permettere che l’isolamento e la paura diventino il prezzo da pagare per chi sceglie di servire le istituzioni. Il Pd metropolitano sarà sempre al fianco di chi lavora con dedizione e quotidiana fatica per il bene delle nostre Comunità, respingendo con fermezza ogni tentativo di condizionamento mafioso».

SOLIDARIETA’ E VICINANZA AL SINDACO DI CINQUEFRONDI AVV. MICHELE CONIA

La Fondazione Girolamo Tripodi esprime la propria decisa e ferma condanna contro l’attentato intimidatorio che è stato perpetrato ai danni del Sindaco di Cinquefrondi Michele Conia e della sua famiglia.

Si tratta di un attacco gravissimo contro un amministratore onesto, schierato con grande nettezza e con i fatti sul terreno della lotta contro la ‘ndrangheta e la criminalità organizzata, per la legalità e la giustizia sociale.

Del resto solo qualche settimana fa, proprio a Cinquefrondi nel parco ”Peppino Impastato”, promossa dalla Fondazione Girolamo Tripodi insieme al Comune di Cinquefrondi e all’Università della Calabria Dip. DICES si è tenuta un’importantissima iniziativa antimafia dal titolo “1980-2025: dall’omicidio Valarioti ad oggi, la lotta alla ‘ ndrangheta nella Piana di Gioia Tauro” a cui hanno partecipato, tra gli altri, il dott. Stefano Musolino, Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria ed il  neo Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, Giuseppe Borrelli, alla sua prima uscita pubblica, a testimonianza dell’importanza e del valore dell’iniziativa.

L’attacco al sindaco Michele Conia rappresenta, quindi, una chiara intimidazione che punta ad impedire la crescita civile e democratica di Cinquefrondi e minaccia chi vuole alzare la testa e non si piega ai ricatti e ai soprusi.

Siamo certi che il sindaco Conia insieme alla sua Amministrazione ed al Consiglio Comunale non arretreranno e sapranno dare la giusta risposta a chi vuole bloccare la stagione di cambiamento che sta conoscendo la realtà cinquefrondese.

Per quanto ci riguarda, ribadiamo la nostra piena vicinanza e solidarietà a Michele Conia e alla sua famiglia, confermando la scelta fondamentale della Fondazione Girolamo Tripodi in prima linea in questa battaglia, insieme a quanti si battono limpidamente e coerentemente per il riscatto della nostra terra e la liberazione dalla malapianta mafiosa.