Bagnara, ritardi lavori Casa di Comunità, la dichiarazione del Consigliere comunale Rocco Fedele di “Ogni Giorno Bagnara”

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“Prendiamo atto delle giustificazioni straordinariamente creative del Comune, che con una mossa geniale degna di un prestigiatore, riesce a far scomparire un problema cruciale per la salute dei bagnaresi dietro a un dito di pura formalità burocratica.

È un vero peccato che il Sindaco abbia chiesto una relazione all’ufficio tecnico solo dopo la segnalazione del Consigliere regionale Domenico Giannetta, e non dopo essere stato avvisato direttamente dai tecnici dell’ASP dei problemi riscontrati. Questo dimostra – evidenzia il consigliere Fedele – che, se non fosse stato per l’intervento deciso e tempestivo del Consigliere Giannetta a difesa della popolazione, l’amministrazione avrebbe continuato a ignorare i problemi riscontrati.

E l’Assessore ai Lavori Pubblici? – incalza Fedele – La sua osservazione che “se per la ristrutturazione di un immobile fosse necessaria la chiusura del tratto di strada prospicente l’immobile”, le strade di Bagnara sarebbero un cantiere è un vero capolavoro di pragmatismo. Chissà – sottolinea con ironia – forse confonde la Casa di Comunità, un cantiere da quasi due milioni di euro, con una qualsiasi abitazione. Ma non preoccupiamoci, siamo sicuri che questa saggezza sarà d’aiuto nel salvare i fondi del PNRR.

Poi, parliamo dei “disagi alla cittadinanza”. Certo, l’occupazione di una strada secondaria, usata principalmente come parcheggio, è un affronto insopportabile. 

Chiediamo perdono per aver osato disturbare il parcheggio, mentre i cittadini sono costretti a viaggiare a Reggio Calabria Villa o a Palmi per una visita ambulatoriale.

È davvero commovente vedere come, invece di trovare una soluzione, l’Amministrazione si impegni in un così vivace scambio di polemiche. Il Consigliere regionale Domenico Giannetta ha sollecitato un’azione nell’interesse della collettività, ma, a quanto pare, l’amministrazione preferisce perdersi in cavilli e richieste pretestuose. 

I giorni passano, i fondi rischiano di svanire, ma almeno abbiamo avuto il brivido della polemica. E questo, per l’Amministrazione Comunale – conclude Fedele – vale sicuramente più di una Casa di Comunità.”