Sabato su “Miracoli” alla scoperta del mistero

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di Domenico Caruso

Il 20 settembre 2008 a Roma fece ritorno alla Casa del Padre monsignor Corrado Balducci, la massima autorità religiosa in materia di possessione diabolica. Era nato a Sarsina-Forlì l’11 maggio 1923. Dopo essersi laureato in filosofia, teologia, diritto canonico e civile, si dedicò alla psichiatria e alla parapsicologia. Pervenne a questi ultimi studi essendo stato testimone oculare nel 1949/50 di un caso di asserita possessione diabolica. Così, nella Curia Vaticana, in stretto rapporto con il Papa, svolse anche la mansione di esorcista per la Diocesi di Roma.

Scrisse numerosi libri, tra cui il best seller Il diavolo esiste e lo si può riconoscere, dove espone l’esame diagnostico della possessione. La ragione – però – non può dimostrarne l’esistenza, essendo oggetto di fede e perché si tratta di essere spirituale. Balducci era noto al grande pubblico per i suoi interventi televisivi su occultismo, satanismo, extraterrestri, astrologia. Ma si rivelava diffidente di quest’ultima materia e degli oroscopi. Avendolo conosciuto personalmente, riportai in una pubblicazione il suo pensiero riguardante “L’io nel demoniaco”.

Nell’osservare il mio lavoro, tratto dalla sua calorosa relazione tenuta all’11° Convegno Nazionale di Parapsicologia di Camerino nel 1986, l’illustre prelato confidenzialmente mi apostrofò:

«Caro figliolo, ed ora che cosa dirò nei miei incontri? Ho scritto Il Diavolo per dare una risposta al tuo corregionale Giovanni Franzoni che nega l’esistenza del Maligno (N.d.A., riferendosi a “Il diavolo, mio fratello”). Se dipendesse da noi!».

A Camerino, l’alto prelato – vero mattatore della manifestazione – concluse precisando: «E’ facile vedere come la parapsicologia appaia la scienza che più di ogni altra interessa la teologia. Pertanto, specie il teologo non può non formulare, sinceramente e gioiosamente, i migliori voti per il progresso di questa nuova scienza nel suo pur difficile cammino umano, sociale e scientifico; essa infatti gli serve per poter sempre meglio mettere in luce – fra i tantissimi casi che non lo sono – quegli eccezionalissimi episodi di interventi preternaturali, che la Divinità nei suoi imperscrutabili disegni permette, se demoniaci, o vuole, se mistici».

Sabato 16 gennaio c.a. il noto settimanale milanese “Miracoli” presenterà la prima parte della mia opera sul fenomeno straordinario esposto da Balducci. Nell’esprimere la mia gratitudine alla rivista, spero di venire accolto benevolmente dai lettori.