In “Pupari e pupi” ripercorre un anno di vita italiana, spaziando dalla cronaca nazionale a quella calabrese
di CATERINA SORBARA
L’avvocato di Gioia Tauro Giuseppe Macino alla sua prima fatica letteraria
In “Pupari e pupi” ripercorre un anno di vita italiana, spaziando dalla cronaca nazionale a quella calabrese
di Caterina Sorbara
“Pupari e pupi”, il libro scritto dall’avv. Giuseppe Macino di Gioia Tauro, ricorda molto il libro di Corrado Alvaro “Quasi una vita”. Anche se nel suo libro, Macino racconta solo un anno e, ai tempi di Corrado Alvaro, non c’era ancora Facebook. Un anno italiano: dall’elezione a sindaco di San Procopio di Eduardo Lamberti Castronuovo, all’incoronazione di Renzi. L’avvocato racconta l’Italia e il mondo, visti dal profondo Sud, dalla sua Gioia Tauro. Il titolo del libro, come lui stesso racconta, nasce dai ricordi della sua infanzia, quando insieme al fratello Edoardo (oggi bravissimo medico) giocavano al teatro dei burattini.
Era Edoardo a costruire il palcoscenico e i burattini, con le scatole vuote che raccoglieva alla fine del mercato. Dal teatro dei pupi al teatro della vita, non c’è tanta differenza. La vita è un grande palcoscenico, dove ognuno di noi recita una parte. Qual è la nostra parte, è difficile saperlo, forse lo scopriremo solo alla fine del nostro percorso terreno. Pochi e scelti sono i pupari e moltissimi, più di quanto immaginiamo, sono i pupi.
“Pupari e pupi” è un libro che ti coinvolge. La scrittura è precisa, ricercata, si evince subito che Macino è un uomo di cultura.
Non tralascia niente, nessuna cosa è messa a caso. Come un gabbiano, Macino, vola su tutto, plana alto, spazia tutti i campi: Grillo, i Marò, Lampedusa, Carlotta Nobile, Berlusconi, Fabrizio Pioli, Di Pietro. Un volo lungo un anno, dal 1 novembre 2012 al 15 dicembre 2013. Un volo che ancora continua sul suo blog che, come la vita non si ferma mai, è in continuo movimento, in continua evoluzione. Bellissimo è l’augurio che Macino scrive, nella penultima pagina: “Se avete sogni non li tradite. Sono fatti per essere realizzati. Credetemi”.
Niente di più vero, in questo momento di crisi, cosa faremmo senza i nostri sogni? L’avvocato Macino, presenterà il suo prezioso volume, sabato 15, a Gioia Tauro, nell’antica Sala Fallara.