L’affondo del Partito Democratico: Infiorata di Taurianova, numeri da “Woodstock”
Giu 10, 2025 - redazione
Desideriamo esprimere le più vive congratulazioni agli organizzatori dell’Infiorata di
Taurianova per l’eccellente riuscita dell’evento, che ha saputo coinvolgere la cittadinanza, attirare visitatori anche da fuori regione e valorizzare l’arte effimera dei tappeti floreali in modo spettacolare. È stato un evento riuscito, colorato, partecipato, emozionante. Complimenti. Davvero. Tuttavia, da spettatori affettuosamente attenti e, diciamolo, anche un po’ divertiti non possiamo esimerci dal notare la recente dichiarazione di un’affluenza superiore alle 125.000persone. Siamo certi che l’entusiasmo abbia giocato un ruolo importante nel gonfiare i numeri, quindi
permetteteci di portare un po’ di buon senso nel dibattito, ovviamente con spirito costruttivo e una buona dose di ironia. Prendiamo in esame i dati misurabili e verificabili con qualsiasi software di mappatura gratuito: superficie della via XXIV Maggio (zona Infiorata): 1832 mq
Generosamente consideriamo che solo il 50% sia effettivamente calpestabile (l’altra metà occupata da tappeti, aiuole, cordoli, marciapiedi, ecc., ne consegue dunque, sempre con generosità, che i mq effettivi sono 916. Aggiungiamo, perché siamo buoni, l’intera superficie di Piazza Italia e delle strade limitrofe (senza togliere ostacoli, dehors, camioncini, gazebo, barriere architettoniche, ecc.): risulta una superficie di 3481,5 mq.

Dunque, a seguito di questo calcolo elementare, possiamo dire, sempre mossi da unatteggiamento ottimista e bonario, che la superficie totale è di 4.397,5 mq. Ma veniamo al bello, ossia alla capienza (sempre per eccesso). Pur ammettendo – masappiamo che non è così – che l’intera superficie fosse talmente affollata come se a cantareci fosse Vasco Rossi – consideriamo uno spazio occupato a persona di 0,5 mq (con estremedifficoltà anche solo a camminare). Perciò, sempre generosamente, ne conviene chelacapienza massima è di 8.795 persone contemporaneamente presenti. Supponendo che questo picco venga raggiunto ogni ora, per 6 ore al giorno x 3 giorni =18cicli di afflusso, allora: 8.795 x 18 = 158.310 passaggi teorici. Ma tutto questo è puramente teorico, perché: la strada e le piazze non si svuotano e riempiono ogni ora come Roma Termini; la permanenza media di ogni persona è ben più lunga di 60minuti; il flusso è continuo ma non uniforme. A riprova di tutto ciò provate a considerare l’incredibile afflusso di automobili se a Taurianova ci fossero state davvero 125.000 persone. Supponendo una media di 3 persone per auto, sarebbero 13.889 auto al giorno, ma non tutti guidano e consideriamo anche i taurianovesi che sono usciti per una passeggiata: comunque il dato è di circa 10.000 veicoli, al giorno. Ricordiamo che la popolazione di Taurianova è poco sotto i 15.000 abitanti. Il sistema viario e i parcheggi possono assorbire realisticamente forse qualche migliaio di veicoli, non certo decine di migliaia al giorno. Le macchine arriverebbero facilmente a Cittanova, e sappiamo che così non è stato. Abbiamo avuto grandi problemi di viabilità in questi tre giorni, con tantissimi cittadini a cui era vietato l’ingresso alla propria abitazione a causa di una folle ordinanza che ha chiuso al traffico determinate arterie del paese, anche per i residenti. Tutte le strade del centro sono state inopinatamente chiuse, senza alcun motivo, senza alcuna utilità. Un’esagerazione, esattamente come i numeri che gli organizzatori hanno dato a fine manifestazione. La realtà è già più che lusinghiera, senza bisogno di moltiplicare i pani e i pesci. Per chiudere il discorso, un’ipotesi molto più plausibile è un ricambio ogni 2-3 ore, con un’affluenza altissima – comunque non paragonabile a quella di Woodstock – e con uno spazio vitale fra una persona e l’altra di almeno 2mt, di media, anche se sappiamo che in zone come piazza Italia c’era lo spazio anche per imbastire una partita di calcetto. Dunque, con sincerità e con un sorriso, parliamo di circa 20.000 persone, nei tre giorni. Un dato eccezionale. L’Infiorata è stata bellissima, di grande impatto emotivo e culturale. Ha coinvolto cittadini, volontari, artisti e visitatori con entusiasmo e dedizione. Nessuno mette in dubbio che sia stata una delle manifestazioni meglio riuscite degli ultimi anni. Complimenti ancora, sinceri e meritati. Ma ricordiamoci: anche la credibilità è un fiore da coltivare. Partito Democratico di Taurianova, sez. “Walter Schepis”