Violenza 13enne Cosenza, l’indignazione di Cinzia Nava Il presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Regione: "Una delle pagine più oscure e ignobili della Calabria"
“Il brutale atto di violenza subito da una tredicenne a Cosenza da parte di un uomo in età matura è una delle pagine più oscure e ignobili di questa nostra regione”. Lo afferma in una dichiarazione la Presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Regione, Cinzia Nava.
“La violenza subita dalla ragazzina – evidenzia Cinzia Nava , anche a nome di tutta la Commissione – è ancora più aggravata dall’imposizione dell’aggressore nei confronti di un amico della tredicenne, obbligato a guardare lo svolgersi dell’infame episodio. E’ davvero fuori da ogni immaginazione dovere constatare come si possa giungere a così efferato crimine, disumano, evidentemente frutto di una mente malata che non riesce a governare l’istinto animalesco sfogandolo contro due giovanissimi senza difesa. La CRPO della Calabria esprime sdegno e invoca una forte azione per il recupero dei valori che governano le relazioni umane e per la salvaguardia dei diritti della persona, in questo caso due esseri umani poco più che adolescenti, ai quali il destino e il bruto di turno hanno riservato una insopportabile ferita.
Da qui – afferma Cinzia Nava – si rende necessario e urgente l’avvio di una serie di iniziative, a partire dalla scuola, per innalzare il muro culturale e ideale a protezione dei giovanissimi per evitare che finiscano dentro situazioni insopportabili per la loro età, che segnano indelebilmente il loro rapporto esistenziale. Famiglie e istituzioni – conclude Cinzia Nava – devono ritrovarsi unite per scongiurare il verificarsi di simili squallidi episodi che non solo oltraggiano la fisicità delle donne, ma infliggono solchi incolmabili nell’animo introiettando nella persona violata paure e fragilità che talvolta rimangono indelebili nel corso degli anni”.