RENDE (COSENZA) – Sarebbe stata violentata da un branco, nella notte, nel parco Giorgielli di Rende. Il racconto della ventenne, che sarebbe stata vittima di violenza sessuale, è ancora al vaglio dei carabinieri. La sua ricostruzione dei fatti è stata precisa e il suo racconto molto dettagliato: sarebbe stata presa con la forza da un gruppo di uomini e costretta ad avere un rapporto sessuale. Le lancette dell’orologio battevano le tre in punto e la giovane studentessa passeggiava nel parco, in pieno centro, aspettando qualcuno.

Nel parco non c’era nessuno e la ragazza sarebbe stata avvicinata da quattro malintenzionati che le sono saltati subito addosso, senza darle possibilità di scampo. Gli uomini avrebbero iniziato prima a strattonarla e immediatamente dopo a palpeggiarla nelle parti intime, spogliandola nel giro di pochi minuti e costringendola ad un rapporto completo. La ventenne, però, seppure ancora traumatizzata, è riuscita a rientrare a casa ed ha chiesto di essere accompagnata al pronto soccorso. Voleva certamente che trovassero le tracce dell’abuso, ma i dottori – dalle poche indiscrezioni trapelate – non sarebbero riusciti in alcun modo ad accertare lo stupro. La ragazza ha sporto denuncia soltanto nel tardo pomeriggio di ieri, presentandosi alla caserma dei carabinieri di Rende, dove ha stilato un identikit dei suoi aggressori.