Vino: ieri, oggi, domani Incontro all’Istituto Professionale agrario di Spezzano Albanese
E’ da poco passato San Martino, e già il vino è al centro di tavole rotonde
e dibattiti. Del vino e dei suoi aspetti storici, economici e sociali si è
dibattuto in un interessante simposio organizzato dall’ Istituto
Professionale agrario di Spezzano Albanese. L’Istituto professionale posto
in un comprensorio a forte vocazione agricola, si rinnova ed investe per
avviare una nuova fase di crescita delle attività didattiche nell’ambito
dell’agricoltura. E’ stato dai relatori univocamente sottolineato,ed in
primis dalla Dirigente Marietta Iusi, il trend di forte crescita degli
iscritti agli Istituti agrari di tutta Italia, l’onda, come sempre un po’ in
ritardo dovrebbe giungere presto anche in Calabria. In questo contesto, di
rinnovato interesse per le attività agricole, la produzione regionale di
Vino risulta negli ultimi anni qualitativamente molto cresciuta, lo ha
confermato il responsabile della Enoteca regionale Gennaro Convertini
presente all’incontro, il quale non ha mancato di sottolineare come il
recupero di vitigni autoctoni, tra i quali il magliocco, possa davvero far
fare quel salto di qualità e diversificazione del prodotto calabrese
rispetto alle altre produzioni nazionali. Sull’importanza del recupero delle
tipicità e delle tradizioni è intervenuto pure Rosario Branda direttore
Confindustria Cosenza ma anche cultore del settore enogastronomico.
L’incontro fortemente voluto ed organizzato dal Prof. Vincenzo Curci, dello
stesso Istituto ha visto anche l’intervento del sindaco di Spezzano Albanese
Ferdinando Nociti, che ha sottolineato l’importanza di un presidio
scolastico come l’Ipa di Spezzano sia importante su un comprensorio, dove
l’economia rurale rimane una fonte importante di reddito per le famiglie.
L’incontro si è concluso ovviamente con una degustazione di vini del
territorio, molto gradita al folto pubblico presente.