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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Vibo Valentia: conto consuntivo 2011, il plauso del Pdl

Vibo Valentia: conto consuntivo 2011, il plauso del Pdl

| Il 30, Mag 2012

“Il Comune ha ingranato la giusta marcia, in materia di Entrate e, nonostante la pesante situazione finanziaria dell’Ente, i segnali di una vera e propria rivoluzione nella gestione finanziaria e nella politica sono oggettivamente evidenti”

Vibo Valentia: conto consuntivo 2011, il plauso del Pdl

“Il Comune ha ingranato la giusta marcia, in materia di Entrate e, nonostante la pesante situazione finanziaria dell’Ente, i segnali di una vera e propria rivoluzione nella gestione finanziaria e nella politica sono oggettivamente evidenti”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Il gruppo consiliare del Pdl, manifesta grande soddisfazione per l’approvazione del Conti consuntivo 2011. Sono di immediata evidenza, gli importanti risultati raggiunti dal primo rendiconto targato interamente D’Agostino.

Il Comune ha ingranato la giusta marcia, in materia di Entrate, innalzando la capacità di riscossione delle entrate tributarie quasi fino al 50% (un balzo in avanti rispetto alla media degli ultimi anni pari al 35%).

Il risultato è un incremento di quasi 4milioni e mezzo di euro (da € 12.852.498 del 2009 ad €17.159.395 del 2011).

Le entrate extratributarie passano dal 34% degli ultimi anni al 45% (un recupero di circa 13 punti percentuali in un solo anno di attività dell’Ufficio Tributi) con un incremento di € 800mila.

Questo significa poter distribuire il carico fiscale su tutti i cittadini e, dunque, maggiore equità fiscale e perequazione sociale.

Nonostante il decremento consistente dei trasferimenti da parte dello Stato, il Comune di Vibo Valentia potenzia le entrare correnti, che da € 28.223.086 dei primi tre titoli di entrata passano a €30.808.468, (circa 2 milioni e mezzo in più rispetto all’esercizio finanziario precedente).

Grandi risultati anche dalla lotta all’evasione (Ici): quasi 4 milioni di euro.

Un significativo miglioramento si è ottenuto nell’attività di gestione e di organizzazione delle attività di riscossione.

Importante il lavoro di risanamento che è stato prodotto nell’ambito dell’attività di “riaccertamento” dei residui realizzati da tutti i settori dell’Ente(sono stati stralciati € 500.000 di residui attivi ed € 1.226.393 di residui passivi, che determinavano un risultato di amministrazione non veritiero).

Inoltre, la politica dei contenimento della spesa corrente ha fatto registrare risparmi per circa € 370mila .

Grazie ad una sana gestione, al rispetto delle previsioni di ogni singola entrata e ad un continuo monitoraggio delle spese, il conto consuntivo si chiude con un avanzo di competenza di quasi € 70mila; il disavanzo di Amministrazione prodottosi nell’esercizio 2010 è stato ridotto di circa €800mila.

La strada intrapresa è sicuramente quella giusta e, nonostante la pesante situazione finanziaria dell’Ente (dovuta principalmente ad una poco oculata gestione dei conti che ha caratterizzato l’ultimo decennio), i segnali di una vera e propria rivoluzione nella gestione finanziaria e nella politica sono oggettivamente evidenti. Finalmente un rendiconto reale, elaborato secondo i principi della veridicità, trasparenza, equità, lotta all’evasione, perequazione e risanamento. Queste le giuste chiavi di lettura del documento contabile approvato nella seduta di Consiglio Comunale del 28 maggio u.s.