Vertice stamattina al Comune di Cetraro tra il sindaco Angelo Aita, il consigliere
regionale Giuseppe Aieta e il Senatore Ernesto Magorno. Oggetto dell’incontro sono
state le ultime polemiche relative alla telecronaca Rai sul giro d’Italia e alle
azioni da intraprendere a tutela del tirreno cosentino e, in particolare, di Cetraro
danneggiato dalla telecronaca Rai. C’è da dire che Aieta e Magorno vissero in
qualità di sindaci di Cetraro e Diamante la questione esplosa nel 2009 coordinando
i sindaci del tirreno e pervenendo attraverso un’intensa attività di protesta
a ricerche più approfondite curate dal Ministero dell’Ambiente.Dopo nove anni
in cui si é riusciti a recuperare l’immagine a seguito della plateale archiviazione
annunciata in una conferenza stampa dal procuratore nazionale antimafia nella quale
si chiudeva il caso della nave dei veleni bollata come una bufala del pentito di
Ndrangheta Fonti, ecco il Giro d’Italia a riaprire la ferita e le proteste delle
istituzioni locali e regionali. Il sindaco di Cetraro ha annunciato di aver dato
già mandato ad un legale per un’azione civile al fine di conseguire un risarcimento
del pesante danno arrecato alla città. Il senatore Magorno sulla vicenda ha prodotto
immediatamente una interrogazione parlamentare, il consigliere regionale Aieta chiederà
con una mozione al prossimo consiglio regionale che il governatore della Calabria
si impegni al fine di intervenire sui vertici Rai per riparare il danno inferto a
Cetraro e al Tirreno cosentino.
Insomma la vicenda esplosa a seguito del passaggio del giro d’Italia sul Tirreno
cosentino non è per nulla chiusa.