Per i reati di omissione, per non aver speso i fondi ordinari e comunitari previsti per sostenere la pesca, congiuntamente a una diffida per una rapida attivazione dei fondi medesimi

Vertenza pesca, la Cgil inoltra un esposto-denuncia nei confronti dell’assessorato regionale

Per i reati di omissione, per non aver speso i fondi ordinari e comunitari previsti per sostenere la pesca, congiuntamente a una diffida per una rapida attivazione dei fondi medesimi

La Cgil Calabria, insieme con la Cgil di Reggio Calabria-Locri e la Flai Cgil regionale, comunica che è stato deciso di dare mandato ai legali nazionali e regionali di inoltrare un esposto-denuncia nei confronti dell’assessorato regionale alla pesca
e del suo direttore generale – di natura penale – per i reati di omissione, per non aver speso i fondi ordinari e comunitari previsti per sostenere la pesca, congiuntamente a una diffida per una rapida attivazione dei fondi medesimi. La Cgil e le sue strutture annunciano che sosterranno tutte le azioni legali di sostegno ai pescatori, alle cooperative e alle famiglie dei pescatori stessi per ottenere un risarcimento danni nei confronti della regione Calabria connesso ai mancati interventi che dovevano sostenere il serrore in grave crisi.