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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Vertenza Infocontact, Comdata Eos rileva l’azienda di Rende. Salvi 272 posti di lavoro Altri 100 lavoratori opereranno nell’indotto

Vertenza Infocontact, Comdata Eos rileva l’azienda di Rende. Salvi 272 posti di lavoro Altri 100 lavoratori opereranno nell’indotto
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RENDE – In tempi di grave crisi occupazionale, registriamo con piacere il compimento di un’operazione commerciale che decisamente si pone in controtendenza nel settore. Se poi l’operazione si realizza in Calabria, allora la soddisfazione si amplifica di molto. E’ successo, infatti, che la Comdata Eos (società specializzata nel customer care e la gestione di attività complesse ed evolute, quali l’assistenza tecnica nel mercato delle Telecomunicazioni e l’assistenza commerciale nel settore dell’eEnergy) ha da poco perfezionato l’acquisto del ramo di azienda Infocontact, quello con sede a Rende (Cosenza).
Tale operazione ha permesso il salvataggio anche di 272 lavoratori in forza all’azienda rilevata, i quali dal 1° maggio 2015 sono stati assunti da Comdata. Di essi, 250 fanno parte del contact center e 22 figure di staff sono entrate a far parte del Gruppo. Come fa sapere il management di Comdata (il cui amministratore delegato è di origine calabrese), “scopo dell’operazione, inserito nel perimetro della società Comdata Eos, è quello di sviluppare la partnership con il cliente Enel”. Aggiungendo, con orgoglio, che tale operazione rappresenta “un passo importante nella nostra strategia di crescita, consentendoci un ulteriore consolidamento nella nostra strategia di BPO a livello nazionale”.
La nuova sede di Comdata Eos a Rende è dedicata allo svolgimento di attività di contact center inbound per il cliente Enel e di attività di teleselling per Enel e per Vodafone. “L’auspicio è che lo spirito imprenditoriale e la cultura manageriale di Comdata, uniti alle competenze e a un rinnovato impegno dei dipendenti ex Infocontact, permetteranno il successo di questa operazione, contribuendo allo sviluppo occupazione del sito di Rende e del territorio calabrese. Da parte nostra ribadiamo che – quella realizzata – è senza dubbio un’operazione commerciale che va lodata, soprattutto in una regione come quella calabrese dove la crisi economica e il dramma della disoccupazione sta creando notevoli difficoltà al tessuto sociale. Per l’imprenditoria italiana si apre una nuova pagina. Un’azienda italiana acquisisce un’altra azienda italiana, invertendo il trend dello shopping delle aziende estere nel nostro Bel Paese.
Ricordiamo che oltre le 272 unità lavorative, questa operazione porterà benefici anche all’indotto dell’area cosentina, e non solo. Benefici che si possono quantificare in altri 100-120 unità lavorative.
Comdata Eos, con questa operazione, si afferma come una delle più importanti aziende operanti nel territorio calabrese. Sono poche, anzi pochissime, le aziende che hanno personale superiore alle tre
cifre. Riteniamo che la Regione Calabria debba guardare a questa operazione con un’ottica di sostegno, di aiuto e di sinergie. Rafforzare il made in Italy deve essere un obbligo per chi ci governa”.