Valle Grecanica spietata contro il Messina
redazione | Il 05, Gen 2011
Cordiano, due volte Zampaglione e Tiscione affondano i giallorossi presentatisi con un numerosi juniores
Valle Grecanica spietata contro il Messina
Cordiano, due volte Zampaglione e Tiscione affondano i giallorossi presentatisi con un numerosi juniores
VALLE GRECANICA: Volturo, Braione, Aguglia, Carrato, Pascuccio, Taverniti (31′ st Mazzei), Zampaglione (22′ st Pansera), Cordiano (1′ st Di Maggio), Tiscione, Borghetto, Scarnato. (A disposizione Zara, Aloi, Vazzana, Lori). All. Carella.
MESSINA: Licciardello, Ferrara, Chovet, Briguglio, Schepis, Cucinotti (17′ st Rizzo), Bruno, Bosurgi, Minniti, Biondo (1′ st Maisano), Nizzari (3′ st Celesti). (A disposizione De Marco, Surìa, Bonamonte, La Rosa). All. Cirino-Cannistraci.
ARBITRO: Buonocore di Nola
MARCATORI: 13′ pt Cordiano, 18′ pt Zampaglione (rig.), 18′ st Zampaglione, 42′ st Tiscione.
NOTE: Ammoniti: al 66′ Schepis (M), all’89’ Bosurgi (M)
MELITO PORTO SALVO – Perfezionato in extremis il passaggio di proprietà al gruppo Martorano e scongiurata l’ipotesi di una quarta rinuncia che avrebbe portato alla definitiva radiazione, il nuovo corso dell’ACR Messina è cominciato dal “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo, teatro della sfida tra i giallorossi e la Valle Grecanica, valida per la prima giornata del girone di ritorno. Ancora una volta, come già accaduto in Coppa Italia e nel turno inaugurale del campionato, i calabresi si sono trovati di fronte una formazione imbottita di juniores. Il tecnico Cirino ha impiegato dal 1′ Chovet, Schepis (nelle inedite vesti di capitano), Bruno e Biondo, in rosa anche nella precedente gestione. A completare l’undici titolare gli ultimi arrivati, il portiere Licciardello, il difensore Cucinotti ed il centrocampista Minniti, oltre ai giovanissimi Ferrara, Briguglio, Bosurgi e Nizzari. I giocatori del Messina hanno giocato con il lutto al braccio per la morte dell’alpino di Thiene, centro della provincia di Vicenza, Matteo Miotto, scomparso in Afghanistan e grande tifoso della squadra biancorossa la cui tifoseria è gemellata con quella messinese. In attesa che il responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo porti a compimento la necessaria opera di rafforzamento dell’organico, in terra calabrese è maturata un’inevitabile sconfitta, sebbene i giovani giallorossi non abbiano assolutamente sfigurato al cospetto del più quotato avversario. Padroni di casa subito vicini al gol con Zampaglione e Scarnato. Al 13′ la squadra di Carella sblocca il risultato con un bel diagonale diCordiano. Cinque minuti più tardi l’arbitro concede un calcio di rigore per un dubbio contatto in area tra Chovet e Borghetto. Dagli undici metri trasforma Zampaglione. I ritmi si abbassano e la Valle Grecanica si fa rivedere dalle parti di Licciardello soltanto in chiusura di tempo, quando l’estremo difensore ospite è bravo a salvare opponendosi a Borghetto. In avvio di ripresa Cirino sostituisce gli infortunati Biondo e Nizzari con Maisano e Celeste (classe ’94). Degno di nota un buon intervento di Licciardello che dice no a Tiscione. Al 18′ il terzo gol firmato dal solito Zampaglione su assist di Di Maggio. L’attaccante, sempre più capocannoniere del torneo, balza a quota 17 centri. L’ACR, costretto a giocare in dieci uomini per l’infortunio occorso a Minniti a cambi ultimati, incassa la quarta rete al 42′: a segno Tiscione. Nel finale è uscito dal campo per un problema fisico anche Chovet.
messinasportiva.it