Uomo muore dopo controllo polizia a Milano
redazione | Il 01, Lug 2011
La vittima aveva 51 anni. Agenti intervenuti dopo segnalazione di schiamazzi. Disposta l’autopsia
Uomo muore dopo controllo polizia a Milano
La vittima aveva 51 anni. Agenti intervenuti dopo segnalazione di schiamazzi. Disposta l’autopsia
(ANSA) MILANO – Un uomo, Michele Ferrulli, di 51 anni, è morto, per cause in corso di accertamento, durante un controllo eseguito da una volante di polizia ieri sera, dopo le 23, in via Varsavia, a Milano. L’uomo, secondo quanto si è appreso, è morto per un malore accusato dopo essere stato bloccato da agenti della volante intervenuti su richiesta di alcuni cittadini infastiditi dagli schiamazzi di un gruppo di cinque-sei persone che ascoltavano musica ad alto volume ed urlavano in evidente stato di alterazione dovuto probabilmente all’abuso di alcolici. Tra questi, riuniti vicino ad un furgone, vi era Ferrulli che, secondo quanto riferisce la stessa polizia, era il più esagitato del gruppo e, all’intervento degli agenti, ha reagito dando in escandescenze. I poliziotti hanno fatto fatica ad immobilizzare l’uomo, di corporatura molto robusta, il quale ha però accusato un malore. Trasportato in ospedale, è morto poco dopo il ricovero al Policlinico San Donato. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte mentre la polizia sta concludendo gli accertamenti per ricostruire l’accaduto. Ferrulli, a quanto si è appreso, gravitava intorno al campo Sinti di via Bonfandini, anche se non é certo che vi dimorasse.
RELAZIONE MEDICA, NO GRAVI TRAUMI – Secondo quanto si è appreso, stamani in Questura a Milano, la relazione medica dell’ospedale in cui Michele Ferrulli è giunto morto, ieri sera, dopo un controllo delle forze dell’ordine, non vi sarebbero segni evidenti di gravi traumi subiti. Secondo il primo referto stilato dai sanitari del Policlinico di San Donato Milanese, vi sarebbero alcune lesioni sui polsi, compatibili con le manette infilate nel corso della colluttazione, con grande difficoltà, ma non segni di traumi o ematomi tali da far pensare a un pestaggio e soprattutto “collo e volto” risulterebbero “indenni”. Ferrulli, che lascia moglie e due figli, un maschio e una femmina, ha diversi precedenti per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, occupazione abusiva, ingiurie, lesioni personali e danneggiamento. Ieri sera, in compagnia di due suoi amici romeni (che non risultano indagati), si trovava ubriaco fuori dal bar in via Varsavia tanto che la polizia è stata chiamata da alcuni cittadini proprio per i continui schiamazzi.
FAMIGLIARI, C’E’ FILMATO PESTAGGIO – Secondo i famigliari dell’uomo morto ieri sera dopo un controllo di polizia, un filmato amatoriale ripreso con un telefonino mostrerebbe “un pestaggio” delle forze dell’ordine intervenute nei confronti della vittima. Il particolare, ancora da verificare, sarà oggetto di accertamenti e anche questo secondo filmato (oltre a quello delle telecamere di una farmacia), realizzato da un cittadino, verrà acquisito come quello della farmacia dalla Squadra mobile che procede alle indagini. Secondo indiscrezioni nel filmato ci sarebbe alcune immagini che mostrerebbero agenti di polizia che colpiscono l’uomo già a terra immobilizzato.
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