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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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“Universo Minori” ha donato un defibrillatore al liceo scientifico “Enrico Fermi” di Catanzaro Munito di borsa da trasporto e coperto da un’assicurazione completa contro furti e danneggiamenti

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L’associazione “Universo Minori” con la presidente dottoressa Rita Tulelli
oggi ha organizzato un convegno da titolo “Educazione alla
Salute e Prevenzione”, l’evento ha avuto luogo nella sala della biblioteca
del liceo scientifico “Enrico Fermi” di Catanzaro.

All’evento hanno preso parte la dirigente scolastica dell’istituto Teresa
Agosto, la dottoressa Rita Tulelli, l’onorevole Angela Napoli, il direttore
S.O.C. dell’azienda ospedaliera Pugliese – Ciaccio di Catanzaro Giuseppe
Raiola ,la dottoressa Stefania Zampogna dirigente medico presso S.O.C.
pediatria dell’azienda ospedaliera Pugliese – Ciaccio e vice presidente
nazionale della Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica e
la dottoressa MariaTeresa Sanseviero.

L’Associazione “Universo Minori” ha donato un defibrillatore semiautomatico
all’istituto superiore, strumento munito di borsa da trasporto e coperto da
un’assicurazione completa contro furti e danneggiamenti che il sodalizio ha
voluto aggiungere per meglio tutelare l’apparecchio, il dispositivo è stato
posto nella palestra della scuola in quanto in essa si allenano, a livello
agonistico, gli studenti che praticano svariate attività sportive.

I relatori hanno fornito delle informazioni sul primo soccorso spiegando la
loro esperienza sul campo con l’ausilio di diapositive ed una dimostrazione
pratica su un manichino, illustrando che in Italia circa 1 persona su 1000
ogni anno viene colpita da arresto cardiaco e soltanto il 2% di esse riesce
a sopravvivere. Ciò è determinato dal tempo di intervento dei soccorritori
che, mediamente, si aggira intorno ai 12-15 minuti. Per la persona colpita
da arresto cardiaco, ogni minuto che passa è di vitale importanza, in soli
sessanta secondi, infatti, si abbassano del 10% le sue possibilità di
restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di
salvezza scendono al 50%. In Italia le vittime di arresto cardiaco sono
oltre 70.000 ogni anno e oltre l’80% dei decessi avviene lontano da
ospedali e strutture sanitarie.

L’importanza della presenza di defibrillatori sul territorio porta indubbi
benefici sul fronte della sopravvivenza, infatti le stime al riguardo
affermano che in seguito della diffusione della defibrillazione precoce sul
territorio e la formazione di un numero sempre maggiore di cittadini
all’utilizzo di questi dispositivi salvavita può accrescere il tasso di
sopravvivenza in caso di arresto cardiaco in misura molto rilevante. Una
mattinata all’insegna dell’educazione alla salute che ha evidenziato che si
deve avere buona cura del proprio corpo in quanto è l’unico posto in cui si
deve vivere.