Unical, ieri la prima giornata della VI conferenza ESPAnet Italia 2013
redazione | Il 20, Set 2013
L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, che ha come titolo “Italia, Europa. Integrazione sociale e integrazione politica” è un evento unico nel panorama nazionale della ricerca sulle politiche sociali in quanto riesce a “mettere allo stesso tavolo” i più importanti esperti nazionali di un settore estremamente frammentato tra diverse discipline
Unical, ieri la prima giornata della VI conferenza ESPAnet Italia 2013
L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, che ha come titolo “Italia, Europa. Integrazione sociale e integrazione politica” è un evento unico nel panorama nazionale della ricerca sulle politiche sociali in quanto riesce a “mettere allo stesso tavolo” i più importanti esperti nazionali di un settore estremamente frammentato tra diverse discipline
S’è aperta ieri pomeriggio, nel centro Congressi “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria, la VI conferenza EsPAnet Italia.
L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, che ha come titolo “Italia, Europa. Integrazione sociale e integrazione politica” è un evento unico nel panorama nazionale della ricerca sulle politiche sociali in quanto riesce a “mettere allo stesso tavolo” i più importanti esperti nazionali di un settore estremamente frammentato tra diverse discipline (Sociologia, Economia, Scienze Politiche, etc.).
La Conferenza s’è aperta con gli indirizzi di saluto del prorettore dell’Università della Calabria, prof. Gino Mirocle Crisci, che ha sottolineato l’importanza del tema scelto dall’assise scientifica in rapporto, anche, alla centralità nel Mediterraneo della Calabria, da sempre – ha spiegato – crocevia di popoli e culture diverse e, dunque, naturalmente propensa alla questione dell’integrazione. I convegnisti sono stati pure salutati da Valeria Fargion e Costanzo Ranci Chairs di ESPAnet Italia, mentre il prof. Pietro Fantozzi, direttore del dipartimento di Scienze Politiche e Sociali ha introdotto i lavori evidenziando come <<L’incertezza sul futuro condizioni drammaticamente l’Unione Europea. S’è creata – ha detto – una frattura politica tra paesi del Nord e del Sud che, per colpa anche delle crisi finanziaria, rischia di recidere i legami di solidarietà e di mutuo interesse tra gli Stati Membri>>. Fantozzi ha accennato anche alla situazione italiana dove sono aumentate le disuguaglianze sociali e gli squilibri, sullo sfondo di una mobilità sociale sempre più bloccata. <<Un situazione difficile – ha aggiunto al termine del suo intervento- che può arrivare a minare l’assetto democratico del Paese e che impone nuove e più incisive politiche sociali>>.
L’iniziativa, che si articola in ben 22 sessioni di lavoro parallele, con oltre 130 papers presentati da autori provenienti da atenei italiani ed esteri (Spagna, Francia), per un totale di circa 300 iscritti, è proseguita con una importante sessione plenaria, moderata dal prof. Domenico Cersosimo, alla quale, tra gli altri, ha partecipato l’ex ministo per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca.
La Conferenza ESPAnet terminerà sabato 21 settembre.