Underdog e Fuzz Orchestra in concerto a Lamezia Sul lungomare Falcone e Borsellino due grandi serate organizzate dalle Officine Sonore
Ultime due serate di concerti delle Officine Sonore sul lungomare Falcone e Borsellino di Lamezia. Nel week end andranno in scena due grandi eventi all’insegna del live rock. Si comincia venerdì 28 agosto alle 22.30, con i romani Underdog e la loro musica schizofrenica ma elegante e raffinata. E si finisce sabato 29 sempre alle 22.30 con il sound sperimentale, apprezzato in Europa e oltreoceano, della Fuzz Orchestra. Dopo i concerti, come sempre, l’immancabile dj set delle Officine Sonore.
Underdog è un progetto che prende spunto dalla biografia di Charles Mingus “Beneath the Underdog”. Una miscela ritmica di sonorità jazzistiche e molteplici stili che trovano ispirazione (tra gli altri) in Kurt Weill, Nick Cave, Tom Waits e nell’elaborazione musicale di gruppi come Einstuerzende Neubauten, Brainiac e Primus. La musica degli Underdog è un gioco di contrasto tra una voce maschile schizofrenica e nasale e un cantato femminile angelico e bellissimo. Musica in forma di orchestra di sette elementi, in continuo moto d’equilibrio. In ogni brano, ognuno sceglie il proprio ruolo e il proprio rumore: sette teste che suonano e che, incessantemente, continuano a esplorare, a sporcarsi, a mettersi in discussione.
Nata nel 2006 la Fuzz Orchestra ha al suo attivo centinaia di concerti tra Italia, Europa e Stati Uniti. Partendo dall’improvvisazione radicale, la band arriva alla definizione di un sound basato su strutture di matrice heavy rock, prodotte da batteria e chitarra, su cui si innestano flussi noise e audio samples tratti da film, documentari e vecchi vinili. Nel marzo 2007 esce il primo lavoro “Fuzz orchestra” (Wallace Records – Bar la Muerte), 30 minuti di musiche istintive e taglienti in bilico tra kraut rock e noise, innervate da narrazioni che raccontano momenti gloriosi (la Resistenza) ed oscuri (lo stragismo) della storia dell’Italia contemporanea. Febbraio 2009 vede l’uscita del secondo disco “Comunicato n°2” (Wallace Records – Bar la Muerte – Escape from Today – Boring Machines): il sound diventa più oscuro e più brutale mentre le narrazioni ridanno voce a soggetti e momenti di rivolta che hanno attraversato la seconda metà del Novecento italiano. Nell’estate 2011, a Luca Ciffo (chitarra) e Fabio Ferrario (audio samples e noise) si unisce Paolo Mongardi (batteria), già con Zeus! Ronin ed ex Jennifer Gentle: il suo contributo caratterizza fin da subito le registrazioni del nuovo materiale, arricchendo l’originario sound heavy rock ‘70s con il suo drumming futurista e metallurgico. Nel settembre 2012, il gruppo registra il terzo disco “Morire per la patria”.