Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Una panchina rossa come rappresentazione della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio Posata in piazza “Vittime innocenti della mafia”, uno dei luoghi più rappresentativi dell’impegno civile di Cittanova

Una panchina rossa come rappresentazione della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio Posata in piazza “Vittime innocenti della mafia”, uno dei luoghi più rappresentativi dell’impegno civile di Cittanova

Una panchina rossa come rappresentazione della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio.
Una panchina rossa, colore del sangue, simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza, è stata posata in piazza “Vittime innocenti della mafia”, uno dei luoghi più rappresentativi dell’impegno civile di Cittanova.
Uno spazio pubblico, di attesa e riflessione, da oggi, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, diventerà un luogo di denuncia e di ascolto.
“La violenza sulle donne – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Marianna Iorfida – si combatte insieme, anche attraverso gesti di sensibilizzazione come una panchina rossa dove passano migliaia di persone all’anno”.
“La panchina rossa è un simbolo che ci permette di sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza di genere e farli riflettere sull’importanza delle pari opportunità per la costruzione di una società più giusta e rispettosa. Sulla panchina è stata apposta anche una targa in modo da offrire non solo uno strumento di riflessione, ma anche un’informazione utile per chi desidera intraprendere un percorso di sostegno in questo ambito”.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Cittanova in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne,vuole essere simbolicamente una riparazione ideale della violazione subita dalle donne.
«Sensibilizzare le giovani generazioni sul tema della violenza contro le donne è fondamentale – secondo l’Assessore Iorfida – e abbiamo voluto coinvolgere la comunità offrendo spunti di riflessione per i cittadini di ogni età».